Vestigie di Roma Antica

Riferimento: S40348
Autore Venanzio MONALDINI
Anno: 1826
Zona: Roma
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 855 x 640 mm
600,00 €

Riferimento: S40348
Autore Venanzio MONALDINI
Anno: 1826
Zona: Roma
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 855 x 640 mm
600,00 €

Descrizione

Pianta a proiezione verticale, orografica, orientata con il nord in alto. Ristampa della pianta archeologica pubblicata nel 1819; nel cartiglio in basso a sinistra si legge, al luogo della dedica a papa Pio VII: "Pianta delle Vestigia di Roma secondo le osservazioni di Antonio de Romanis, arch. e socio dell' accad. di archeol. e di Antonio Nibby profess. di archeologia nell Vniv. di Roma e socio della stessa accademia dallo stesso corretta ed ampliata secondo le vltime scoperte. Data in luce da Venanzio Monaldini Libraio l'anno MDCCCXXVI".

Pianta disegnata dagli archeologi Antonio De Romanis e Antonio Nibby, incisa da Giovanni Acquaroni per l'editore e committente Venanzio Monaldini.

Come sottolinea Scaccia Scarafoni si tratta di un primo tentativo di riliebo scientifico dei soli ruderi allora conservati; intorno alla pianta sono diseganti i frammenti della Forma Urbis Severiana.

Antonio de Romanis è un celebre architetto il cui nome è legato soprattutto al volume "Le antiche camere Esquiline dette comunemente delle Terme di Tito" del 1822, di fatto la prima relazione scientifica sugli ambienti della domus aurea in luce dopo gli scavi napoleonici.

Antonio Nibby (Roma, 14 aprile 1792 – Roma, 29 dicembre 1839) è stato uno storico, archeologo e topografo italiano. Delle suddette discipline pose rigorosi fondamenti scientifici basandosi sull'analisi delle fonti classiche e medievali, lo studio dei monumenti e l'indagine diretta sul terreno. Fu studioso di topografia soprattutto di Roma antica e della Campagna Romana.

Acquaforte, stampata su un grande foglio di carta coeva, con margini, in perfetto stato di conservazione.

Bibliografia

Scaccia Scarafoni p. 46, n. 66.

Venanzio MONALDINI (attivo 1765 - 1829 circa)

Venanzio Monaldini, libraio e stampatore in Roma. Azienda familiare, che sotto lo stesso marchio e con varie collaborazioni attraversa un secolo di editoria romana, da metà Settecento a metà Ottocento. La sua tipografia aveva sede prima in 'Strada del Corso' (1765) e poi in Piazza di Spagna no.79 (verso la fine del'700).

Bibliografia

Scaccia Scarafoni p. 46, n. 66.

Venanzio MONALDINI (attivo 1765 - 1829 circa)

Venanzio Monaldini, libraio e stampatore in Roma. Azienda familiare, che sotto lo stesso marchio e con varie collaborazioni attraversa un secolo di editoria romana, da metà Settecento a metà Ottocento. La sua tipografia aveva sede prima in 'Strada del Corso' (1765) e poi in Piazza di Spagna no.79 (verso la fine del'700).