Duces Sabavdiæ. Serenias Principi dn. Carolo Emanveli Duci Sabaudiæ Principi Pedemontis et Conser

Riferimento: CO-060
Autore Antonio ALBIZZI
Anno: 1612 ca.
Zona: Piemonte e Savoia
Luogo di Stampa: Augsburg
Misure: 375 x 520 mm
600,00 €

Riferimento: CO-060
Autore Antonio ALBIZZI
Anno: 1612 ca.
Zona: Piemonte e Savoia
Luogo di Stampa: Augsburg
Misure: 375 x 520 mm
600,00 €

Descrizione

Raro e interessante albero genealogico dei Savoia, affiancato da carta geografica della regione Pedemontana. Impressa ad Augsburg nel 1612 da Antonio Albizzi (1547 - 1626), presso lo stampatore Heyden e inserita nell’opera Principum Christianorum Stemmata.

In alto al centro titoli entro cartiglio con piccoli ritratti laterali. Ricche decorazioni e due ritratti sorretti da rami in fiore. In basso a sinistra entro cartiglio contornato da decorazioni floreali dettagliata carta geografica del Piemonte e della Liguria. In basso a destra ricco cartiglio sormontato da corona reale, armi elmi, armature, contenente titoli, sullo sfondo paesaggio agreste. Ottimo stato di conservazione della carta e dell’impressione.

Pubblicata per la prima volta ad Augsburg nel 1612, questa è l'opera più celebre dell'autore. Le incisioni, molto elaborate e decorative, mostrano gli alberi genealogici delle case reali e nobili d'Europa con ritratti e stemmi sullo sfondo di panorami di città tratti dalle Civitates Orbis Terrarum di Braun & Hogenberg. Le incisioni sono firmate da Domenico Custos.

Antonio ALBIZZI (Firenze 1547 - 1626 ca.)

Giurista e genealogista, nel 1547 entra al servizio dell'arciduca cardinale Andrea d'Asburgo, seguendolo a Roma nel 1577-79 e rimanendo poi al suo servizio in varie mansioni. Nel 1585 si convertì al luteranesimo. Secondo Haeberlin avrebbe tradotto in italiano opere di propaganda luterana, ma l'opera principale dell'Albizzi, dedicata al cardinale Andrea, è la raccolta di genealogie di famiglie regnanti, Principum Christianorum Stemmata (I ediz. Augustae Vind. 16oo), che ebbe cinque edizioni latine (ultima, Argentorati 1627) e una tedesca. Si tratta di una singolare collezione di incisioni che mostrano gli alberi genealogici delle case reali e nobili più importanti dell'Europa del tempo, tra cui anche la genealogia degli imperatori turchi. Le raffigurazioni sono decorate con gusto da elementi floreali, stemmi, ritratti e nella parte inferiore, con vedute di città derivate dalle mappe Braun&Hogenberg.

Antonio ALBIZZI (Firenze 1547 - 1626 ca.)

Giurista e genealogista, nel 1547 entra al servizio dell'arciduca cardinale Andrea d'Asburgo, seguendolo a Roma nel 1577-79 e rimanendo poi al suo servizio in varie mansioni. Nel 1585 si convertì al luteranesimo. Secondo Haeberlin avrebbe tradotto in italiano opere di propaganda luterana, ma l'opera principale dell'Albizzi, dedicata al cardinale Andrea, è la raccolta di genealogie di famiglie regnanti, Principum Christianorum Stemmata (I ediz. Augustae Vind. 16oo), che ebbe cinque edizioni latine (ultima, Argentorati 1627) e una tedesca. Si tratta di una singolare collezione di incisioni che mostrano gli alberi genealogici delle case reali e nobili più importanti dell'Europa del tempo, tra cui anche la genealogia degli imperatori turchi. Le raffigurazioni sono decorate con gusto da elementi floreali, stemmi, ritratti e nella parte inferiore, con vedute di città derivate dalle mappe Braun&Hogenberg.