Veduta dell'Arco comunemente detto di Giano Quadrifronte dalle sue quattro simili arcate.

Riferimento: S29144
Autore Achille PARBONI
Anno: 1829 ca.
Zona: Arco di Giano
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 350 x 295 mm
150,00 €

Riferimento: S29144
Autore Achille PARBONI
Anno: 1829 ca.
Zona: Arco di Giano
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 350 x 295 mm
150,00 €

Descrizione

Veduta tratta dall’opera Nuova Raccolta delle principali vedute antiche e moderne dell’Alma città di Roma e sue vicinanze, incise a bulino da Pietro ed Achille Parboni e Pietro Ruga l’anno 1830, edita da Giacomo Antonelli con imprint Roma presso Giacom.o Antonelli in Via del Corso alle Convertite num 179B.

Le tavole dell’opera furono incise tra il 1825 e il 1829 da diversi incisori tra i quali i fratelli Parboni e Pietro Ruga.

Ciascuna reca il nome dell’incisore, l’indirizzo editoriale e una doppia didascalia in italiano e in francese.

Acquaforte, in ottimo stato di conservazione.

Achille PARBONI (Attivo a Roma prima metà XIX sec.)

Achille Parboni è autore di numerose vedute all’acquaforte di Roma e di varie località del Lazio, tra cui Frascati, Cori, Bracciano. Verso il 1830 realizza, con la collaborazione del fratello Pietro, di Gaetano Cottafavi e di Pietro Ruga, la “Nuova raccolta delle principali vedute antiche e moderne dell'alma città di Roma e sue vicinanze”, un volume in-folio, con 51 incisioni, edito a Roma da Giacomo Antonelli.

Achille PARBONI (Attivo a Roma prima metà XIX sec.)

Achille Parboni è autore di numerose vedute all’acquaforte di Roma e di varie località del Lazio, tra cui Frascati, Cori, Bracciano. Verso il 1830 realizza, con la collaborazione del fratello Pietro, di Gaetano Cottafavi e di Pietro Ruga, la “Nuova raccolta delle principali vedute antiche e moderne dell'alma città di Roma e sue vicinanze”, un volume in-folio, con 51 incisioni, edito a Roma da Giacomo Antonelli.