L'attacco delle volpi
Riferimento: | S12509 |
Autore | Jan I COLLAERT |
Anno: | 1596 ca. |
Misure: | 260 x 200 mm |
Riferimento: | S12509 |
Autore | Jan I COLLAERT |
Anno: | 1596 ca. |
Misure: | 260 x 200 mm |
Descrizione
Animali attaccati da volpi; in primo piano, due buoi e un ariete sono attaccati da volpi, oltre, un bue e altri animali appaiono sulla cima di una collina; in lontananza si vede un paesaggio montuoso. Come indica l’iscrizione in basso si tratta di una scena ambientata in Corsica.
Firmata e titolata sotto l’immagine: 'Ioan. Stradanus invent. / Ioan. Collaert sculp. / Phls Galle excud.' ''Corsica quas...sanguine vita.'
Bulino, circa 1596.
Della serie Venationes Ferarum, Avium, Piscium, da disegni di Jan van der Straet detto Stradano o Stradanus (Bruges 1523 - Firenze 1605), pubblicata ad Anversa da Philip Galle.
Di ritorno ad Anversa dal suo lungo viaggio in Italia, lo Stradano conobbe Philip Galle, già allievo di Hieronimus Cock e da poco dedito all’arte dell’editoria. I due progettarono la produzione di una serie di soggetti venatori, ispirati agli arazzi della villa di Poggio a Caiano. Il Galle all’inizio diede alla luce una serie di incisioni senza numerazione, alla quale fece seguita una seconda stesura composta da frontespizio e 44 tavole numerate. La fortuna immediata dell’opera convinse l’editore a proseguire la collaborazione con lo Stradano che venne così impegnato nell’esecuzione di nuovi disegni, con temi venatori esotici ed inusuali. Questo nuovo ciclo fu dapprima pubblicato separatamente, ed in seguito unito al precedente, costituendo la vasta serie di 104 tavole, intitolata appunto Venationes Ferarum, Avium, Piscium, Pugnae. La serie è databile tra il 1578 (data sul frontespizio) e il 1596.
Come già gli arazzi della villa di Poggio a Caiano, l’opera è raggruppata per argomenti suddivisi in tre vaste categorie: animali terrestri, d’aria e d’acqua. All’inizio le scene di caccia furono incise dallo stesso Philip Galle che successivamente impiegò altri membri della sua famiglia ed assistenti vari quali Adriaen e Jan Collaert, Theodor e Cornelis Galle e Carolus de Mallery.
Magnifica prova, impressa su carta vergata coeva, rifilata al rame, in buono stato di conservazione.
Bibliografia
New Hollstein (Dutch & Flemish) / The New Hollstein: Dutch and Flemish etchings, engravings and woodcuts 1450-1700 (476); Baroni Vannucci 1997 / Jan van der Straet, detto Giovanni Stradano, flandrus pictor et inventor (693.48).
Jan I COLLAERT (attivo 1525 – 1580 ad Anversa)
Incisore ed editore, probabilmente nato a Bruxelles, dove fu attivo come disegnatore e pittore di arazzi. Si stabilì ad Anversa tra il 1560-1563. Fu padre di Adriaen e Jan Collaert II.
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Jan I COLLAERT (attivo 1525 – 1580 ad Anversa)
Incisore ed editore, probabilmente nato a Bruxelles, dove fu attivo come disegnatore e pittore di arazzi. Si stabilì ad Anversa tra il 1560-1563. Fu padre di Adriaen e Jan Collaert II.
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