Paesaggio con Cristo che guarisce un idropico
Riferimento: | S7275 |
Autore | Jan van LONDERSEEL |
Anno: | 1614 ca. |
Misure: | 482 x 347 mm |
Riferimento: | S7275 |
Autore | Jan van LONDERSEEL |
Anno: | 1614 ca. |
Misure: | 482 x 347 mm |
Descrizione
Bulino, 1614 circa, firmato in basso nell'immagine: David Vinckboons inventor; Joannes Londerseel sculpsit. And CIVisscher excudit.
Nel margine inferiore: Ejicit è misero Dominus cacodemonia muto. Protimus obsessus verba diferta sonat. Spiritibus Christus stygiis dominatur, et illos cogit ad imperium cedre fede sua. Luce. 14
Da un soggetto di David Vinckboons.
La scena è ispirata al quattordicesimo capitolo del Vangelo di Luca, in cui è narrato il miracolo della guarigione di un idropico compiuto da Gesù Cristo in un giorno di sabato.
Magnifica prova, finemente acquerellata da mano contemporanea, impressa su carta vergata coeva con filigrana “stemma araldico con giglio”, con margini, consueta traccia di piega verticale centrale, in eccellente stato di conservazione.
L’eccelsa qualità della coloritura a mano distingue e impreziosisce questo esemplare dalle prove in bianco e nero.
Bibliografia
Hollstein 20
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Jan van LONDERSEEL (Anversa circa 1570 – Rotterdam 1624/25)
Incisore, acquafortista ed editore fiammingo. Probabilmente studiò ad Anversa, dove potrebbe aver lavorato nella bottega di Abraham de Bruyn, padre del cognato Nicolaes de Bruyn. Intorno al 1600 seguì il fratello A(ha)ssuerus van Londerseel (1572 - 1649), anch’egli incisore e editore, a Rotterdam. Le sue opere sono databili nel periodo tra il 1610 e il 1625.
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Bibliografia
Hollstein 20
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Jan van LONDERSEEL (Anversa circa 1570 – Rotterdam 1624/25)
Incisore, acquafortista ed editore fiammingo. Probabilmente studiò ad Anversa, dove potrebbe aver lavorato nella bottega di Abraham de Bruyn, padre del cognato Nicolaes de Bruyn. Intorno al 1600 seguì il fratello A(ha)ssuerus van Londerseel (1572 - 1649), anch’egli incisore e editore, a Rotterdam. Le sue opere sono databili nel periodo tra il 1610 e il 1625.
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