Paesaggio con il profeta di Giuda assalito da un leone

Riferimento: S7273
Autore Jan van LONDERSEEL
Anno: 1614 ca.
Misure: 470 x 368 mm
1.500,00 €

Riferimento: S7273
Autore Jan van LONDERSEEL
Anno: 1614 ca.
Misure: 470 x 368 mm
1.500,00 €

Descrizione

Bulino, circa 1614,  nel margine inferiore: Gillis. De hondecoutre Inventor: / Ecco Leena Vorat divino haud numire plemun/ Vatem, spernentem Inssa Verenda dei, / JCVisscher excudit / Joannes a. londerselius. Sculp :

La composizione deriva da un soggetto del pittore Gilles de Hondecoeter (1580 – 1638), ed è edita da Claes J. Visscher.

La scena raffigura uno degli episodi più strani dell'Antico Testamento è la storia del profeta che dal territorio di Giuda si reca a Betel, dove incontra un altro profeta che lo inganna, persuadendolo a mangiare e bere con lui, violando l’ordine del Signore; sulla strada del ritorno, viene ucciso da un leone (1 Re 13).

Magnifica prova, finemente acquerellata da mano contemporanea, impressa su carta vergata coeva con filigrana “stemma araldico con giglio”, con margini, consueta traccia di piega verticale centrale, in eccellente stato di conservazione.

L’eccelsa qualità della coloritura a mano distingue questo lavoro dalle prove in bianco e nero.

Bibliografia

Wurzbach 3, Hollstein (Londerseel) 14, Hollestein (da Hondecoeter) 3

Jan van LONDERSEEL (Anversa circa 1570 – Rotterdam 1624/25)

Incisore, acquafortista ed editore fiammingo. Probabilmente studiò ad Anversa, dove potrebbe aver lavorato nella bottega di Abraham de Bruyn, padre del cognato Nicolaes de Bruyn. Intorno al 1600 seguì il fratello A(ha)ssuerus van Londerseel (1572 - 1649), anch’egli incisore e editore, a Rotterdam. Le sue opere sono databili nel periodo tra il 1610 e il 1625.

Bibliografia

Wurzbach 3, Hollstein (Londerseel) 14, Hollestein (da Hondecoeter) 3

Jan van LONDERSEEL (Anversa circa 1570 – Rotterdam 1624/25)

Incisore, acquafortista ed editore fiammingo. Probabilmente studiò ad Anversa, dove potrebbe aver lavorato nella bottega di Abraham de Bruyn, padre del cognato Nicolaes de Bruyn. Intorno al 1600 seguì il fratello A(ha)ssuerus van Londerseel (1572 - 1649), anch’egli incisore e editore, a Rotterdam. Le sue opere sono databili nel periodo tra il 1610 e il 1625.