L'altalena
Riferimento: | S42293 |
Autore | Hyppolite-Jean FLANDRIN |
Anno: | 1851 |
Misure: | 176 x 260 mm |
Riferimento: | S42293 |
Autore | Hyppolite-Jean FLANDRIN |
Anno: | 1851 |
Misure: | 176 x 260 mm |
Descrizione
Litografia, 1851, firmata e datata in basso a sinistra.
Il soggetto è influenzato dal periodo romano dell’artista, con una scena di un pastore e delle fanculle sopra un altalena, in tipico costume femminile della campagna romana del XIX secolo.
Jean-Hippolyte Flandrin (Lione, 23 marzo 1809 – Roma, 21 marzo 1864) è considerato uno dei principali esponenti neoclassici della Scuola di Lione. Allievo dapprima di Pierre Révoil e in seguito di Ingres, la sua opera si situa nel solco del Neoclassicismo e della pittura accademica. Vinse il Prix de Rome nel 1832 e trascorse due anni a Roma. Tornato in Francia si stabilì a Parigi dedicandosi alla pittura storica e poi ai temi dell'arte religiosa, ma fu, sulla scia di Ingres, un grande e sensibilissimo ritrattista. Nel 1853 fu eletto membro dell'Académie des beaux-arts. Nel 1863 la sua salute divenne sempre più precaria e lo costrinse a trasferirsi di nuovo in Italia. Ma a Roma contrasse il vaiolo e nel 1864 ne morì. Fu sepolto a Parigi, nel cimitero di Père Lachaise.
Hyppolite-Jean FLANDRIN (Lione 1809 - Roma 1864)
Jean-Hippolyte Flandrin (Lione, 23 marzo 1809 – Roma, 21 marzo 1864) è stato un pittore francese. È considerato uno dei principali esponenti neoclassici della Scuola di Lione. Allievo dapprima di Pierre Révoil e in seguito di Ingres, la sua opera si situa nel solco del Neoclassicismo e della pittura accademica. Vinse il Prix de Rome nel 1832 e trascorse due anni a Roma. Tornato in Francia si stabilì a Parigi dedicandosi alla pittura storica e poi ai temi dell'arte religiosa, ma fu, sulla scia di Ingres, un grande e sensibilissimo ritrattista. Nel 1843 sposò Aimée-Caroline Ancelot (1822-1882) che gli diede un figlio: Paul-Hippolyte Flandrin (1856-1921) pittore religioso, ritrattista e decoratore. Anche due suoi fratelli, Auguste (1804-1842), e Paul Jean (1811-1902) furono pittori. Eseguì affreschi nell'Abbazia di Saint-Germain-des-Prés e nella chiesa di Saint-Vincent-de-Paul a Parigi. Il suo quadro Giovane uomo nudo seduto in riva al mare, dipinto a Roma nel 1836, è una delle sue opere più rinomate e si trova oggi al Museo del Louvre. Nel 1853 fu eletto membro dell'Académie des beaux-arts. Nel 1863 la sua salute divenne sempre più precaria e lo costrinse a trasferirsi di nuovo in Italia. Ma a Roma contrasse il vaiolo e nel 1864 ne morì. Fu sepolto a Parigi, nel cimitero di Père Lachaise.
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Hyppolite-Jean FLANDRIN (Lione 1809 - Roma 1864)
Jean-Hippolyte Flandrin (Lione, 23 marzo 1809 – Roma, 21 marzo 1864) è stato un pittore francese. È considerato uno dei principali esponenti neoclassici della Scuola di Lione. Allievo dapprima di Pierre Révoil e in seguito di Ingres, la sua opera si situa nel solco del Neoclassicismo e della pittura accademica. Vinse il Prix de Rome nel 1832 e trascorse due anni a Roma. Tornato in Francia si stabilì a Parigi dedicandosi alla pittura storica e poi ai temi dell'arte religiosa, ma fu, sulla scia di Ingres, un grande e sensibilissimo ritrattista. Nel 1843 sposò Aimée-Caroline Ancelot (1822-1882) che gli diede un figlio: Paul-Hippolyte Flandrin (1856-1921) pittore religioso, ritrattista e decoratore. Anche due suoi fratelli, Auguste (1804-1842), e Paul Jean (1811-1902) furono pittori. Eseguì affreschi nell'Abbazia di Saint-Germain-des-Prés e nella chiesa di Saint-Vincent-de-Paul a Parigi. Il suo quadro Giovane uomo nudo seduto in riva al mare, dipinto a Roma nel 1836, è una delle sue opere più rinomate e si trova oggi al Museo del Louvre. Nel 1853 fu eletto membro dell'Académie des beaux-arts. Nel 1863 la sua salute divenne sempre più precaria e lo costrinse a trasferirsi di nuovo in Italia. Ma a Roma contrasse il vaiolo e nel 1864 ne morì. Fu sepolto a Parigi, nel cimitero di Père Lachaise.
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