Ritratto di Nicolas Poussin

Ritratto del pittore francese Nicolas Poussin, a mezzo busto, girato verso sinistra, con il portamatite nella mano destra e la mano sinistra appoggiata su un libro; sullo sfondo, due putti che portano una ghirlanda, in piedi ai lati di una stele.

Acquaforte del 1650 circa, con dedica al signor de Cerisier da parte di Jean Pesne e iscrizione in latino.

Da un autoritratto eseguito nel 1649 a Roma, ora allo Staatliche Museen di Berlino.

Jean Pesne, nato nel 1625 e morto nel 1700, è stato un incisore francese. Era lo zio di Antoine Pesne. Pesne eseguì anche incisioni su dipinti di Nicolas Poussin, Anthony van Dyck e Ludovico, Agostino e Annibale Carracci. Pesne era un ammiratore di Poussin e riprodusse molte delle sue opere. Ha anche riprodotto due autoritratti di Poussin del 1649 (Staatliche Museen, Berlino) e del 1650 (Museo del Louvre, Parigi). Nell'autoritratto più antico presentato in questa incisione, Poussin si ritrae nello spirito del mementum mori davanti a una lapide su cui sono incisi il suo stato e la sua età (55 anni). L'autoritratto suggerisce la natura introspettiva del colto pittore, molto attento alla teoria dell'arte.

Ottima impressione, stampata su carta vergata coeva, con margini sottili, buono stato di conservazione.

Bibliografia

Robert-Dumesnil 1835-71, Le Peintre-Graveur Français (III.119.6.I); Andresen 1863, Nicolaus Poussin - Verzeichniss der nach seinen Gemälden Gefertigten... (p. 5, 1, state I); Wildenstein 1955, Les Graveurs de Poussin au XVIIe siècle (1.I).