Riposo nei campi

Riferimento: S45918
Autore Giovanni FATTORI
Anno: 1890 ca.
Misure: 170 x 110 mm
1.500,00 €

Riferimento: S45918
Autore Giovanni FATTORI
Anno: 1890 ca.
Misure: 170 x 110 mm
1.500,00 €

Descrizione

Acquaforte su rame, fine XIX secolo, mm 114x171 (lastra) Foglio: mm 300x375. Priva di firma e scritte autografe. Stato unico.

Ottima impressione in tiratura coeva stampata con inchiostrazione nitida ed uniforme, ampi margini, carta uniformemente brunita, per il resto in ottimo stato di conservazione.

“Nel 1882 Fattori visita per la prima volta la Maremma grossetana, ospite del principe Corsini, e comincia ad affrontare le tematiche legate alla vita dei campi. Si avvicina così al tema dei butteri e dei contadini, della fatica quotidiana, dell'aiuto fornito dagli animali all'uomo. Il soggetto di questa incisione si richiama fortemente a questo periodo e alla consuetudine di ritrarre i personaggi, talvolta solitari, immersi nella natura dopo la fatica del giorno. Pur essendo presenti alcune puntinature dovute all'usura della lastra, l'inchiostrazione accentuata e le velature permettono di ritagliare la figura rispetto a uno sfondo fittamente tratteggiato” (cfr. Chiappini, Giovanni Fattori).

Giovanni Fattori, pittore e incisore, viene soprattutto ricordato come uno dei principali esponenti del movimento dei Macchiaioli e come artista di spicco nel panorama ottocentesco, nonché come prolifico incisore dal segno vivace e del tutto personale. Fattori era solito stampare da sé i suoi lavori utilizzando un piccolo torchio, esegue tirature irregolari spesso contraddistinte da una ricerca per gli effetti di chiaroscuro e da un uso sapiente delle velature. Gli esemplari di una stessa lastra sono perciò spesso differenti, più carichi e attenti agli effetti di luce nelle tirature curate dall’autore, meno caldi e più nitidi quelli fatti stampare presso la Calcografia. Il ritratto, i soggetti militari, testimonianza dell’interesse verso i fatti risorgimentali, gli animali della campagna e gli scorci di vita comune sono i soggetti che più lo impegnano.

Bibliografia

Rudy Chiappini, Giovanni Fattori, Museo d'Arte Moderna, Città di Lugano; Milano: Skira, 2003, n. 39.

Giovanni FATTORI (Livorno 1825 – Firenze 1908)

Pittore e incisore. Viene soprattutto ricordato come uno dei principali esponenti del movimento dei Macchiaioli e come artista di spicco nel panorama ottocentesco, nonché come prolifico incisore dal segno vivace e del tutto personale. Fattori era solito stampare da sé i suoi lavori utilizzando un piccolo torchio, esegue tirature irregolari spesso contraddistinte da una ricerca per gli effetti di chiaroscuro e da un uso sapiente delle velature. Gli esemplari di una stessa lastra sono perciò spesso differenti, più carichi e attenti agli effetti di luce nelle tirature curate dall’autore, meno caldi e più nitidi quelli fatti stampare presso la Calcografia. Il ritratto, i soggetti militari, testimonianza dell’interesse verso i fatti risorgimentali, gli animali della campagna e gli scorci di vita comune sono i soggetti che più lo impegnano.

Giovanni FATTORI (Livorno 1825 – Firenze 1908)

Pittore e incisore. Viene soprattutto ricordato come uno dei principali esponenti del movimento dei Macchiaioli e come artista di spicco nel panorama ottocentesco, nonché come prolifico incisore dal segno vivace e del tutto personale. Fattori era solito stampare da sé i suoi lavori utilizzando un piccolo torchio, esegue tirature irregolari spesso contraddistinte da una ricerca per gli effetti di chiaroscuro e da un uso sapiente delle velature. Gli esemplari di una stessa lastra sono perciò spesso differenti, più carichi e attenti agli effetti di luce nelle tirature curate dall’autore, meno caldi e più nitidi quelli fatti stampare presso la Calcografia. Il ritratto, i soggetti militari, testimonianza dell’interesse verso i fatti risorgimentali, gli animali della campagna e gli scorci di vita comune sono i soggetti che più lo impegnano.