Putto alato fra tralci e grappoli d'uva (Allegoria dell'abbondanza)
Riferimento: | S39963 |
Autore | Anonimo |
Anno: | 1795 ca. |
Misure: | 27 x 51 mm |
Riferimento: | S39963 |
Autore | Anonimo |
Anno: | 1795 ca. |
Misure: | 27 x 51 mm |
Descrizione
Copia, a soli contorni (punteggiati), di una composizione che secondo il marchese Malaspina deriverebbe da un niello appartenuto alla collezione Durazzo, che per ora non è stato identificato.
I nielli della collezione Durazzo vennero fatti riprodurre in incisioni proprio dal proprietario, tra fine XVIII e inizio XIX secolo, a Venezia, costituendo una serie che venne diffusa e collezionata dagli amatori. Bartsch descrive queste copie nel suo volume edito nel 1811, data che quindi costituisce il terminus ante quem per l'esecuzione.
La composizione viene interpretata come un'allegoria dell'Abbondanza.
Anonimo
Anonimo