Ufficiale romano che si rivolge ai suoi soldati (adlocutio)
Riferimento: | s39955 |
Autore | Anonimo |
Anno: | 1795 ca. |
Misure: | 34 x 29 mm |
Riferimento: | s39955 |
Autore | Anonimo |
Anno: | 1795 ca. |
Misure: | 34 x 29 mm |
Descrizione
Copia di un niello della collezione Durazzo, di cui una impressione originale è ora nella collezione Cabinet Rothschild al Louvre.
Si tratta probabilmente di un niello della fine del Quattrocento o dell'inizio del Cinquecento bolognese, e si avvicina nello stile alle stampe a niello di Peregrino da Cesena. Il soggetto e la composizione sono derivati, o forse direttamente copiati, da una scena di adlocutio su una moneta romana. Anche alcuni rilievi monumentali romani offrono vari punti di paragone, come alcuni dei rilievi antoniniani sull'Arco di Costantino.
I nielli della collezione Durazzo vennero fatti riprodurre in incisioni dal proprietario, tra fine XVIII e inizio XIX secolo, a Venezia - come specificato anche dal Malaspina nel suo catalogo del 1824 - costituendo una serie che venne diffusa e collezionata dagli amatori. Bartsch descrive queste copie nel suo volume edito nel 1811, data che quindi costituisce il terminusine ante quem per l'esecuzione.
Bibliografia
TIB 2401.24; Duchesne, p. 238 n. 265; Zanetti, p. 105 n. 145
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Anonimo
Bibliografia
TIB 2401.24; Duchesne, p. 238 n. 265; Zanetti, p. 105 n. 145
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Anonimo