Prospetto del congresso tenuto da Tomiri con Ciro prima della Battaglia rappre[sentata] nella Piazza di S.a Croce a Firenze
Riferimento: | S5507.1 |
Autore | Anonimo |
Anno: | 1772 |
Misure: | 305 x 205 mm |
Riferimento: | S5507.1 |
Autore | Anonimo |
Anno: | 1772 |
Misure: | 305 x 205 mm |
Descrizione
Bulino, 1772, privo di firma e dati editoriali.
Bella impressione, nitida e ben contrastata, impressa su carta vergata coeva, strappo restaurato nell’angolo superiore sinistro, nel complesso in ottimo stato di conservazione.
Questa rarissima incisione corredava il pamphlet “LA VITTORIA DI TOMIRI REGINA DEI MASSAGETI riportata sopra di Ciro primo re di Persia battaglia da rappresentarsi in Firenze sulla piazza di S. Croce da un numero di circa 600. giovani cittadini in aggiunta alle grandiose feste solite farsi in questa città per la Natività del gloriosissimo protettore S. Giovanni Battista nel corrente anno 1772”, edito a Firenze a cura di Gaetano Cambiagi, 1772.
Il volumetto, in-4°, 24 pagine, contiene la descrizione di uno spettacolo messo in scena a Firenze il 28 giugno e ripetuto il 2, il 5 e il 12 luglio 1772, in occasione della festa di San Giovanni Battista, il santo patrono della città. Il tema era la vittoria di Tomiri, regina dei Messageti, su Ciro il Grande nel 530 a.C. La rappresentazione assunse la forma di una finta battaglia in Piazza S. Croce con carri allegorici, cavalli, cammelli e due eserciti composti da oltre 600 uomini in costumi disegnati da Francesco Mainero.
Oltre alla battaglia in scena, si svolsero anche “Giocchi di Bandiere” e una corsa di cavalli modellata sul Palio di Siena.
L’incisione, ripiegata nel volume, illustra uno dei momenti cruciali dello spettacolo principale: i due eserciti sono schierati nella piazza e Tomiri, uscita dalla sua tenda dorata, sfida Ciro in battaglia. La tavola mostra anche le magnifiche strutture create per le feste. La piazza di fronte a Santa Croce, ancora incompiuta, fu trasformata in un anfiteatro con tre ordini di sedili coronati da un colonnato, con quattro grandi porte e ornato di brillanti arazzi. Ai piedi della scena principale si trovano ulteriori immagini di un cammello, un mulo, soldati e uno dei carri da parata.
Sia il volume sia l’incisione sono di estrema rarità. L’esemplare conservato alla Biblioteca Nazionale di Firenze sembrerebbe mancante della tavola. Un altro esemplare è conservato presso il Warburg Institute di Londra, anch’esso – come risulterebbe dalla catalogazione- mancante della tavola.
Un esemplare, con la tavola rilegata, era nella collezione Ginori Conti e Feltrinelli, oggi nel catalogo di vendita della libreria americana Liber Antiquus.
Bibliografia
Moreni I, p. 377
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Anonimo
Bibliografia
Moreni I, p. 377
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Anonimo