Processione sul ponte di barche
Riferimento: | S42287 |
Autore | Emanuele Brugnoli |
Anno: | 1932 |
Misure: | 230 x 185 mm |
Riferimento: | S42287 |
Autore | Emanuele Brugnoli |
Anno: | 1932 |
Misure: | 230 x 185 mm |
Descrizione
Acquaforte, 1932, firmata e datata a matita in basso a destra “E. Brugnoli inc e imp 1932”.
Bellissima prova, su carta coeva, con margini, in ottimo stato di conservazione.
Emanule Brugnoli ha studiato all'Accademia della sua città, allievo dello scenografo Valentino Solmi. Suicidatosi il maestro, si recò a Venezia per trascorrervi qualche settimana, ma la città della Laguna lo conquistò e dal 1880 restò a Venezia dedicandosi a ritrarre quelle vedute caratteristiche all’acquarello e all’acquaforte. Nel 1912 fu nominato professore di acquarello e d’incisione nell’Accademia, ove sorse appunto la scuola acquafortista che guadagnò tanta rinomanza. In una confessione resa a Luigi Servolini, il Brugnoli indica in James Whistler come suo vero maestro nell’arte dell’acquaforte. Fu un assiduo espositore alle Internazionali Veneziane. Tutti i suoi lavori all’acquarello e all’acquaforte raffigurano canali, lagune, sagre, scene popolari veneziane.
Bibliografia:
Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 126; Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”.
Emanuele Brugnoli Bologna 2 settembre 1859 - Venezia 22 marzo 1944
Ha studiato all'Accademia della sua città, allievo dello scenografo Valentino Solmi. Suicidatosi il maestro, si recò a Venezia per trascorrervi qualche settimana, ma la città della Laguna lo conquistò e dal 1880 restò a Venezia dedicandosi a ritrarre quelle vedute caratteristiche all’acquarello e all’acquaforte. Nel 1912 fu nominato professore di acquarello e d’incisione nell’Accademia, ove sorse appunto la scuola acquafortista che guadagnò tanta rinomanza. In una confessione resa a Luigi Servolini, il Brugnoli indica in James Whistler come suo vero maestro nell’arte dell’acquaforte. Fu un assiduo espositore alle Interanzionali Veneziane. Tutti i suoi lavori all’acquarello e all’acquaforte raffigurano canali, lagune, sagre, scene popolari veneziane.
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Emanuele Brugnoli Bologna 2 settembre 1859 - Venezia 22 marzo 1944
Ha studiato all'Accademia della sua città, allievo dello scenografo Valentino Solmi. Suicidatosi il maestro, si recò a Venezia per trascorrervi qualche settimana, ma la città della Laguna lo conquistò e dal 1880 restò a Venezia dedicandosi a ritrarre quelle vedute caratteristiche all’acquarello e all’acquaforte. Nel 1912 fu nominato professore di acquarello e d’incisione nell’Accademia, ove sorse appunto la scuola acquafortista che guadagnò tanta rinomanza. In una confessione resa a Luigi Servolini, il Brugnoli indica in James Whistler come suo vero maestro nell’arte dell’acquaforte. Fu un assiduo espositore alle Interanzionali Veneziane. Tutti i suoi lavori all’acquarello e all’acquaforte raffigurano canali, lagune, sagre, scene popolari veneziane.
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