Ritratto di un uomo ubriaco

Testa di un uomo, con un cappello che gli cade sugli occhi, che guarda a destra, con la bocca aperta; in un cerchio con un cartiglio vuoto; prova avanti la lettera. Probabilmente da un soggetto di Cornelis Dusart.

Mezzotinto, circa 1690-1700, senza dettagli di stampa. Da una serie di sei teste umoristiche non descritte da Hollstein, come indicato dal curatore del British Museum, che le possiede: 

https://www.britishmuseum.org/collection/object/P_Sheepshanks-6698

Jacob Gole (1660-1737) fu un incisore, editore e produttore di carte da gioco franco-olandese. Nato in Francia, figlio dell’ebanista francese Pierre Gole, come ugonotto fu costretto ad emigrare in Olanda, intorno al 1684. Sua sorella sposò un altro ugonotto emigrato, Daniel Marot. Legato a Cornelis Dusart, pubblicò stampe di Dirk Maas. Poco si sa della sua vita. È noto per i suoi ritratti alla maniera nera delle personalità più importanti del suo tempo, come Guglielmo III d'Orange-Nassau, Papa Innocenzo XI, Filippo d’Orleans, Luigi XIV, Giovanni III Sobieski, Augusto II, Federico Guglielmo I di Brandeburgo, Kara Mustafa. Fece anche un ritratto di Rembrandt, dal quale interpretò diverse incisioni. La sua stamperia ad Amsterdam aveva due indirizzi: Vijselstraat, bij de Prinse graft, Amsterdam e Leydse Straat, by de Prince graft, tot Amsterdam.

Una bella impressione, stampata con tono su carta vergata contemporanea, rifilata al rame, ottime condizioni. Molto rara.

Bibliografia

cfr. Hollstein, Dutch and Flemish etchings, engravings and woodcuts c.1450-1700 (non descritta).