Il fumatore alla finestra
Riferimento: | S36077 |
Autore | Adriaen van OSTADE |
Anno: | 1667 ca. |
Misure: | 151 x 180 mm |
Riferimento: | S36077 |
Autore | Adriaen van OSTADE |
Anno: | 1667 ca. |
Misure: | 151 x 180 mm |
Descrizione
Acquaforte, 1667 circa, firmata in basso a sinistra 'Av. ostade'.
Esemplare nel terzo stato, di quattro, con i ritocchi a puntasecca sulla manica destra (secondo di tre per Dutuit). Godefroy indica dubitativamente come data il 1667.
Magnifica prova, impressa su carta vergata coeva, con filigrana non identificata (una lettera con altro carattere), rifilata ai margini, in ottimo stato di conservazione.
Il dipinto che ha ispirato questa incisione era nella collezione di William Baillie.
Adriaen van Ostade, o Adriaen Hendricx (10 dicembre 1610 – 2 maggio 1685), è stato un pittore e incisore olandese. Era il figlio più grande di Jan Hendricx Ostade e fratello maggiore di Isaak van Ostade. Secondo Jacobus Houbraken, dal 1627 van Ostade fu allievo di Frans Hals, al tempo maestro anche di Adriaen Brouwer e Jan Miense Molenaer. Pittore di scene di genere, prediligeva le figure di contadini, interni rustici e avventori di taverne. Apprezzato anche per i disegni acquerellati e le incisioni, eseguì dipinti di genere spesso di piccolo formato con effetti di luce quasi rembrandtiani, in cui appaiono figure argute e lievemente caricaturali.
Ostade fu contemporaneo dei pittori fiamminghi David Teniers il Giovane e Adriaen Brouwer. Come loro, si dedicò alla delineazione della vita ordinaria, raffigurando scene di taverna, fiere di paese e quartieri di campagna. Tra Teniers e Ostade il contrasto sta nella diversa condizione delle classi agricole del Brabante e dell'Olanda e nell'atmosfera e nelle abitazioni proprie di ciascuna regione. Il Brabante ha più sole e più comodità; Teniers, di conseguenza, è argentea e scintillante, e le persone che dipinge sono esemplari di cultura. L'Olanda, nelle vicinanze di Haarlem, sembra aver sofferto molto a causa della guerra; l'aria è umida e nebulosa, e le persone ritratte da Ostade sono basse e sfortunate, segnate dall'impronta delle avversità nei tratti e nell'abbigliamento. La grandezza di Ostade sta nel fatto che spesso ha colto il lato poetico della classe contadina nonostante la sua rozzezza. Ha dato la luce magica di un raggio di sole ai loro sport umili, ai loro litigi, persino ai loro più tranquilli stati d'animo di divertimento; ha rivestito i ruderi dei cottage con una vegetazione colorata.
Bibliografia
Hollstein 10.III (IV); Dutuit 10 II/III; Bartsch I.355.10; Godefroy, p. 62 n. 10.
Adriaen van OSTADE (Haarlem 1610 - Amsterdam 1684)
Adriaen van Ostade nel corso della carriera, durata all’incirca 50 anni, divenne uno degli artisti olandesi più prolifici del XVII secolo. Nella sua specialità, dipinti di contadini vita rurale, fu sicuramente un esempio per altri artisti. I soggetti delle sue composizioni, sia con figure singole sia con più personaggi, includono le fiere di paese, e altre scene folcloristiche, scene di giochi, lavori domestici e agricoli, scuole e altri mestieri (riparatori di strade, tessitori, fornai, barbieri, commercianti, ambulanti, alchimisti). Realizzò anche ritratti singoli e di gruppo, e qualche sontuosa natura morta. Il fratello Isack, nel corso della sua breve carriera, durata 11 anni, produsse uno straordinario numero di opere, originali e variegate quasi quanto quelle di Adriaen, inclusi alcuni paesaggi invernali. Una volta raggiunta la maturità artistica, iniziò ad avere una certa influenza sul fratello maggiore, che pure era stato il suo primo insegnante. Entrambi furono disegnatori prolifici e apprezzati.
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Adriaen van OSTADE (Haarlem 1610 - Amsterdam 1684)
Adriaen van Ostade nel corso della carriera, durata all’incirca 50 anni, divenne uno degli artisti olandesi più prolifici del XVII secolo. Nella sua specialità, dipinti di contadini vita rurale, fu sicuramente un esempio per altri artisti. I soggetti delle sue composizioni, sia con figure singole sia con più personaggi, includono le fiere di paese, e altre scene folcloristiche, scene di giochi, lavori domestici e agricoli, scuole e altri mestieri (riparatori di strade, tessitori, fornai, barbieri, commercianti, ambulanti, alchimisti). Realizzò anche ritratti singoli e di gruppo, e qualche sontuosa natura morta. Il fratello Isack, nel corso della sua breve carriera, durata 11 anni, produsse uno straordinario numero di opere, originali e variegate quasi quanto quelle di Adriaen, inclusi alcuni paesaggi invernali. Una volta raggiunta la maturità artistica, iniziò ad avere una certa influenza sul fratello maggiore, che pure era stato il suo primo insegnante. Entrambi furono disegnatori prolifici e apprezzati.
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