Civetta dal Colosseo

Litografia, 1901, firmata in lastra in basso a sinistra, e, a matita, in basso a destra “O. Greiner”.

Otto Greiner (Lipsia 1869 – Monaco 1916) appartiene a quella folta schiera di artisti tedeschi – i cosiddetti “Deutsch-Römer” – profondamente innamorati dell’Italia, i quali a partire dalla metà dell’Ottocento scelsero Roma e le zone circostanti (Anticoli Corrado in primis) come luogo in cui vivere e operare, all’insegna di un mito romantico che ha origine nel Grand Tour. Attivo in Italia nel ventennio tra il 1895 e il 1915, momento cruciale per la storia dell’arte moderna, Otto Greiner fu a stretto contatto con l’ambiente artistico a lui contemporaneo, influenzando personalità di rilievo, tra cui, come riferisce nelle sue memorie il pittore Gino Severini, anche il geniale Umberto Boccioni nella fase prefuturista.

Greiner nel primo decennio del Novecento realizzò numerosi pastelli e alcune incisioni raffiguranti sorridenti modelli locali in posa, come la Civetta del Colosseo.

Bibliografia

E. Bardazzi, M. Carrera, Otto Greiner e l’Italia, alla ricerca del mito nella terra del sole, n. 20.