Venere accovacciata

Riferimento: S39976
Autore Albrecht ALTDORFER
Anno: 1525 ca.
Misure: 42 x 63 mm
Non Disponibile

Riferimento: S39976
Autore Albrecht ALTDORFER
Anno: 1525 ca.
Misure: 42 x 63 mm
Non Disponibile

Descrizione

Bulino, 1525-30 circa, siglato con il monogramma sul piedistallo a destra.

Da Marcantonio Raimondi.

Esemplare nel primo stato di due, con un largo graffio di lastra sulla spalla sinistra di Venere.

Magnifico esemplare, impresso su carta vergata coeva, rifilata ai margini, in ottimo stato di conservazione.

Copia ridotta, in controparte, di un’incisione di Marcantonio Raimondi (B. 313).

Il paesaggio di sfondo è stato sostituito da un interno con un vaso di fiori.

Bibliografia

New Hollstein (German) e.40.I (Altdorfer); Bartsch VIII.53.33.

Albrecht ALTDORFER (1480 ca. - Regensburg 1538)

Altdorfer era un pittore, leader della Scuola del Danubio nella Germania Meridionale, contemporaneo di Albrecht Dürer. Dipinse rappresentazioni religiose e mitologiche, ma furono in particolare i suoi paesaggi a renderlo celebre per la loro bellezza: furono creati dall'artista non per illustrare storie e parabole, ma con il proposito di esaltare il fascino della natura e delle figure umane che si muovono all'interno di essa . Altdorfer fu il primo a portare il paesaggio come soggetto indipendente in pittura, dopo le prove su disegno e ad acquerello di Leonardo e Dürer e, pertanto, può definirsi come il primo paesaggista “puro”.

Bibliografia

New Hollstein (German) e.40.I (Altdorfer); Bartsch VIII.53.33.

Albrecht ALTDORFER (1480 ca. - Regensburg 1538)

Altdorfer era un pittore, leader della Scuola del Danubio nella Germania Meridionale, contemporaneo di Albrecht Dürer. Dipinse rappresentazioni religiose e mitologiche, ma furono in particolare i suoi paesaggi a renderlo celebre per la loro bellezza: furono creati dall'artista non per illustrare storie e parabole, ma con il proposito di esaltare il fascino della natura e delle figure umane che si muovono all'interno di essa . Altdorfer fu il primo a portare il paesaggio come soggetto indipendente in pittura, dopo le prove su disegno e ad acquerello di Leonardo e Dürer e, pertanto, può definirsi come il primo paesaggista “puro”.