San Girolamo nel deserto

Riferimento: S45556
Autore Hieronimus HOPFER
Anno: 1530 ca.
Misure: 150 x 232 mm
2.500,00 €

Riferimento: S45556
Autore Hieronimus HOPFER
Anno: 1530 ca.
Misure: 150 x 232 mm
2.500,00 €

Descrizione

San Girolamo in penitenza, inginocchiato a sinistra con il leone sulla destra; sfondo paesaggistico con una grande roccia e una cappella.

Acquaforte su ferro, firmata in lastra al centro 'I . H'. Da un soggetto di Albrecht Dürer.

Esemplare nel raro primo stato di due, avanti il numero.

La composizione deriva dall’analoga incisione di Dürer, databile al 1496 circa, realizzata al ritorno dal suo primo viaggio in Italia. In precedenza, l’iconografia classica del Santo nel Nord Europa non contemplava la sua raffigurazione nel deserto. San Girolamo trascorse quattro anni nel deserto siriano da eremita, praticando un rigoroso ascetismo e percuotendosi il petto per sfuggire alle tentazioni. La pietra con la quale si percuote è un’invenzione posteriore, mentre il leone e il Crocifisso sono due degli elementi ricorrenti nell’iconografia.

Hieronymus Hopfer (Augusta, 1500 circa – Norimberga 1563) nacque intorno al 1500 come secondo figlio di Daniel Hopfer. Solo pochi dati biografici sono noti: nel 1529 il Consiglio della città di Augusta gli permise di andare a Norimberga per un anno mentre, nel 1531, Hopfer rinunciò completamente ai suoi tradizionali diritti civili e dopo il 1550 morì a Norimberga. La maggior parte delle opere conosciute sono copie basate su xilografie e incisioni di artisti tedeschi (Dürer, Cranach) e italiani (Barberi, Campagnola, Mantegna), nonché incisioni basate su medaglie e rilievi. Contrariamente al Dürer e agli altri maestri del bulino di Norimberga, Hieronimus Hopfer era solito realizzare le proprie incisioni all’acquaforte e su lastra di ferro anziché di rame, tecnica nella quale era uno specialista insieme agli altri esponenti della famiglia di incisori, il padre Daniel e il fratello Lambert Hopfer.

Tecnica nuova per la stampa (anche se utilizzata da tempo per decorare i metalli), l'acquaforte consisteva nell'incidere le linee su una lastra di ferro con l'acido anziché raschiarle con il bulino. La prima stampa sopravvissuta di questa tecnica su ferro, opera di Urs Graf, risale al 1513.

Magnifica prova, impressa con tono su carta vergata coeva, con sottili margini, in perfetto stato di conservazione.

Bibliografia

Hollstein, German engravings, etchings and woodcuts c.1400-1700, n. 22.I; Bartsch, Le Peintre graveur (VIII.19); Mark J. Zucker Early Italian Masters in “The Illustrated Bartsch” vol. 25 (Commentary), pp. 510-511, n. 019.

Hieronimus HOPFER (Augsburg 1500 circa - Norimberga 1563)

Gli Hopfer erano una famiglia tedesca di incisori. Nel 1497 Daniel Hopfer sposò Justina Grimm, sorella dell’editore e umanista Sigismund Grimm. Dal matrimonio nacquero i figli Hieronymus e Lambert, che seguirono la professione del padre e lavorarono con lui. Daniel realizzò più di 130 stampe di vari soggetti per il mercato dell’epoca, Hieronymus 77 e Lambert 34. Ponevano le loro iniziali all’interno del disegno in quasi tutte le loro stampe (D.H., I.H., L.H.), aggiungendo un piccolo emblema, come ad esempio la pigna nello stemma della città di Augsburg, o un fiore di luppolo, in riferimento al nome della famiglia. Hieronymus Hopfer (Augusta, 1500 circa – Norimberga, circa 1563) nacque intorno al 1500. Solo pochi dati biografici sono noti: nel 1529 il Consiglio della città di Augusta gli permise di andare a Norimberga per un anno mentre, nel 1531, Hopfer rinunciò completamente ai suoi tradizionali diritti civili e dopo il 1550 morì a Norimberga. La maggior parte delle opere conosciute sono copie basate su xilografie e incisioni di artisti tedeschi (Dürer, Cranach) e italiani (Barberi, Campagnola, Mantegna), nonché incisioni basate su medaglie e rilievi. Contrariamente al Dürer e agli altri maestri del bulino di Norimberga, Hieronimus Hopfer era solito realizzare le proprie incisioni all’acquaforte e su lastra di ferro anziché di rame, tecnica nella quale era uno specialista.

Hieronimus HOPFER (Augsburg 1500 circa - Norimberga 1563)

Gli Hopfer erano una famiglia tedesca di incisori. Nel 1497 Daniel Hopfer sposò Justina Grimm, sorella dell’editore e umanista Sigismund Grimm. Dal matrimonio nacquero i figli Hieronymus e Lambert, che seguirono la professione del padre e lavorarono con lui. Daniel realizzò più di 130 stampe di vari soggetti per il mercato dell’epoca, Hieronymus 77 e Lambert 34. Ponevano le loro iniziali all’interno del disegno in quasi tutte le loro stampe (D.H., I.H., L.H.), aggiungendo un piccolo emblema, come ad esempio la pigna nello stemma della città di Augsburg, o un fiore di luppolo, in riferimento al nome della famiglia. Hieronymus Hopfer (Augusta, 1500 circa – Norimberga, circa 1563) nacque intorno al 1500. Solo pochi dati biografici sono noti: nel 1529 il Consiglio della città di Augusta gli permise di andare a Norimberga per un anno mentre, nel 1531, Hopfer rinunciò completamente ai suoi tradizionali diritti civili e dopo il 1550 morì a Norimberga. La maggior parte delle opere conosciute sono copie basate su xilografie e incisioni di artisti tedeschi (Dürer, Cranach) e italiani (Barberi, Campagnola, Mantegna), nonché incisioni basate su medaglie e rilievi. Contrariamente al Dürer e agli altri maestri del bulino di Norimberga, Hieronimus Hopfer era solito realizzare le proprie incisioni all’acquaforte e su lastra di ferro anziché di rame, tecnica nella quale era uno specialista.