L'Annunciazione
Riferimento: | s30535 |
Autore | Hans Leonard Schäufelein |
Anno: | 1520 ca. |
Misure: | 60 x 83 mm |
Riferimento: | s30535 |
Autore | Hans Leonard Schäufelein |
Anno: | 1520 ca. |
Misure: | 60 x 83 mm |
Descrizione
Xilografia, circa 1520, priva di data e firma.
Magnifica prova, impressa su carta vergata coeva, rifilata ai margini, in ottimo stato di conservazione.
Sconosciuto marchio di collezione al verso.
Bibliografia
Bartsch, VII.122
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Hans Leonard Schäufelein (Norimberga, 1480 - ivi, 1540)
Pittore e disegnatore per xilografie (Norimberga 1480 circa - Nördlingen 1539 o 1540). La sua formazione a Norimberga nella cerchia di A. Dürer, del quale portò a termine l'altare della Passione (1505, Vienna, Diözesan Museum), emerge anche dai primi disegni per xilografie (Beschlossen Gart, 1505; Speculum Passionis di U. Pinder, 1507). Ad Augusta, dopo aver lavorato presso H. Holbein il Vecchio (1507-08), raggiunse uno stile personale, segnato da una delicata emotività e da armonia cromatica (Cristo crocifisso fra Giovanni Battista e re David, 1508; ritratti allegorici, 1511, Vienna, Kunsthistorisches Museum e Kreuzlingen, coll. Priv.); dal 1511 collaborò anche con il gruppo di artisti che, guidati da A. Burgkmair, disegnavano per incisioni destinate all'imperatore Massimiliano (Theuerdank, Weisskuninig, Triumphzug). Dal 1515 a Nördlingen, quale pittore della città, eseguì pitture murali nel Palazzo pubblico (Storie di Giuditta), numerosi altari e buoni ritratti.
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Bibliografia
Bartsch, VII.122
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Hans Leonard Schäufelein (Norimberga, 1480 - ivi, 1540)
Pittore e disegnatore per xilografie (Norimberga 1480 circa - Nördlingen 1539 o 1540). La sua formazione a Norimberga nella cerchia di A. Dürer, del quale portò a termine l'altare della Passione (1505, Vienna, Diözesan Museum), emerge anche dai primi disegni per xilografie (Beschlossen Gart, 1505; Speculum Passionis di U. Pinder, 1507). Ad Augusta, dopo aver lavorato presso H. Holbein il Vecchio (1507-08), raggiunse uno stile personale, segnato da una delicata emotività e da armonia cromatica (Cristo crocifisso fra Giovanni Battista e re David, 1508; ritratti allegorici, 1511, Vienna, Kunsthistorisches Museum e Kreuzlingen, coll. Priv.); dal 1511 collaborò anche con il gruppo di artisti che, guidati da A. Burgkmair, disegnavano per incisioni destinate all'imperatore Massimiliano (Theuerdank, Weisskuninig, Triumphzug). Dal 1515 a Nördlingen, quale pittore della città, eseguì pitture murali nel Palazzo pubblico (Storie di Giuditta), numerosi altari e buoni ritratti.
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