Paesaggio fluviale

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Riferimento: S47022
Autore Christian Ludwig von HAGEDORN
Anno: 1744
Misure: 132 x 93 mm
200,00 €

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Riferimento: S47022
Autore Christian Ludwig von HAGEDORN
Anno: 1744
Misure: 132 x 93 mm
200,00 €

Descrizione

Acquaforte del 1744, firmata sulla lastra con il monogramma dell'artista “HvD.” in basso a destra; scritta n. 16. 1744. m. Mart.

Dalla serie Landschaften und Köpfe (Paesaggi e teste).

Christian Ludwig von Hagedorn (1712 - 1780) è stato uno storico dell'arte e collezionista tedesco, nonché incisore dilettante. Fu anche diplomatico. Suo fratello maggiore, Friedrich, era un noto poeta. Suo padre, Hans Statius von Hagedorn, era un diplomatico al servizio della Danimarca. Studiò legge all'Università di Altdorf, ma le sue lettere indicano che era già interessato all'arte. Si trasferì all'Università di Jena nel 1732. Cinque anni dopo entrò nel servizio diplomatico come segretario di legazione, per poi passare a consigliere di legazione. Durante i suoi spostamenti presso le varie corti tedesche, visitò le collezioni d'arte locali e si fece una reputazione di conoscitore. Durante questi viaggi, conobbe diversi storici e critici d'arte, come Johann Joachim Winckelmann, Johann Georg Sulzer e Salomon Gessner, con i quali intrattenne una corrispondenza. Nel corso dei suoi quindici anni di servizio, inoltre, costruì una notevole collezione d'arte. Dopo aver lasciato il corpo diplomatico, nel 1752, iniziò ad affermarsi come critico d'arte e, nel 1755, pubblicò un catalogo anonimo della sua collezione, comprendente commenti critici e una storia dell'arte tedesca. L'opera doveva essere una sorta di continuazione della Teutsche Academie, un dizionario di Joachim von Sandrart. Non riuscì a suscitare interesse per la sua collezione, ma ricevette dal libraio Christoph Friedrich Nicolai l'offerta di lavorare alla Biblioteca delle Belle Scienze e delle Arti, recentemente creata. Nel 1762 pubblicò a suo nome Osservazioni sulla pittura. L'opera si basava su teorie francesi e inglesi, oltre che sulle sue ricerche, ed enfatizzava il sentimento rispetto alla ragione come criterio di giudizio dell'arte. Fu tra i primi a mettere l'arte del Nord Europa sullo stesso piano di quella italiana. Un anno dopo fu incaricato di sviluppare un progetto per un'accademia e una scuola di disegno sassoni, facendosi consigliare da Johann Georg Wille, un famoso incisore tedesco residente a Parigi. Nel 1764 divenne il primo direttore generale della nuova Accademia di Belle Arti di Dresda, carica che ricoprirà fino alla morte. Nel 1766 viene eletto membro dell'Accademia delle Scienze e delle Lettere di Gottinga.

Buona prova, impressa su carta vergata coeva, rifilata al rame, leggere ossidazioni, per il resto in buono stato di conservazione.

Christian Ludwig von HAGEDORN (14 febbraio 1712, Amburgo – 24 gennaio 1780, Dresda)

Christian Ludwig von Hagedorn (14 febbraio 1712, Amburgo - 24 gennaio 1780, Dresda) è stato uno storico dell'arte e collezionista tedesco, nonché incisore dilettante. Fu anche diplomatico. Suo fratello maggiore, Friedrich, era un noto poeta. Suo padre, Hans Statius von Hagedorn, era un diplomatico al servizio della Danimarca. Studiò legge all'Università di Altdorf, ma le sue lettere indicano che era già interessato all'arte. Si trasferì all'Università di Jena nel 1732. Cinque anni dopo entrò nel servizio diplomatico come segretario di legazione, per poi passare a consigliere di legazione. Durante i suoi spostamenti presso le varie corti tedesche, visitò le collezioni d'arte locali e si fece una reputazione di conoscitore. Durante questi viaggi, conobbe diversi storici e critici d'arte, come Johann Joachim Winckelmann, Johann Georg Sulzer e Salomon Gessner, con i quali intrattenne una corrispondenza. Nel corso dei suoi quindici anni di servizio, inoltre, costruì una notevole collezione d'arte. Dopo aver lasciato il corpo diplomatico, nel 1752, iniziò ad affermarsi come critico d'arte e, nel 1755, pubblicò un catalogo anonimo della sua collezione, comprendente commenti critici e una storia dell'arte tedesca. L'opera doveva essere una sorta di continuazione della Teutsche Academie, un dizionario di Joachim von Sandrart. Non riuscì a suscitare interesse per la sua collezione, ma ricevette dal libraio Christoph Friedrich Nicolai l'offerta di lavorare alla Biblioteca delle Belle Scienze e delle Arti, recentemente creata. Nel 1762 pubblicò a suo nome Osservazioni sulla pittura. L'opera si basava su teorie francesi e inglesi, oltre che sulle sue ricerche, ed enfatizzava il sentimento rispetto alla ragione come criterio di giudizio dell'arte. Fu tra i primi a mettere l'arte del Nord Europa sullo stesso piano di quella italiana. Un anno dopo fu incaricato di sviluppare un progetto per un'accademia e una scuola di disegno sassoni, facendosi consigliare da Johann Georg Wille, un famoso incisore tedesco residente a Parigi. Nel 1764 divenne il primo direttore generale della nuova Accademia di Belle Arti di Dresda, carica che ricoprirà fino alla morte. Nel 1766 viene eletto membro dell'Accademia delle Scienze e delle Lettere di Gottinga.

Christian Ludwig von HAGEDORN (14 febbraio 1712, Amburgo – 24 gennaio 1780, Dresda)

Christian Ludwig von Hagedorn (14 febbraio 1712, Amburgo - 24 gennaio 1780, Dresda) è stato uno storico dell'arte e collezionista tedesco, nonché incisore dilettante. Fu anche diplomatico. Suo fratello maggiore, Friedrich, era un noto poeta. Suo padre, Hans Statius von Hagedorn, era un diplomatico al servizio della Danimarca. Studiò legge all'Università di Altdorf, ma le sue lettere indicano che era già interessato all'arte. Si trasferì all'Università di Jena nel 1732. Cinque anni dopo entrò nel servizio diplomatico come segretario di legazione, per poi passare a consigliere di legazione. Durante i suoi spostamenti presso le varie corti tedesche, visitò le collezioni d'arte locali e si fece una reputazione di conoscitore. Durante questi viaggi, conobbe diversi storici e critici d'arte, come Johann Joachim Winckelmann, Johann Georg Sulzer e Salomon Gessner, con i quali intrattenne una corrispondenza. Nel corso dei suoi quindici anni di servizio, inoltre, costruì una notevole collezione d'arte. Dopo aver lasciato il corpo diplomatico, nel 1752, iniziò ad affermarsi come critico d'arte e, nel 1755, pubblicò un catalogo anonimo della sua collezione, comprendente commenti critici e una storia dell'arte tedesca. L'opera doveva essere una sorta di continuazione della Teutsche Academie, un dizionario di Joachim von Sandrart. Non riuscì a suscitare interesse per la sua collezione, ma ricevette dal libraio Christoph Friedrich Nicolai l'offerta di lavorare alla Biblioteca delle Belle Scienze e delle Arti, recentemente creata. Nel 1762 pubblicò a suo nome Osservazioni sulla pittura. L'opera si basava su teorie francesi e inglesi, oltre che sulle sue ricerche, ed enfatizzava il sentimento rispetto alla ragione come criterio di giudizio dell'arte. Fu tra i primi a mettere l'arte del Nord Europa sullo stesso piano di quella italiana. Un anno dopo fu incaricato di sviluppare un progetto per un'accademia e una scuola di disegno sassoni, facendosi consigliare da Johann Georg Wille, un famoso incisore tedesco residente a Parigi. Nel 1764 divenne il primo direttore generale della nuova Accademia di Belle Arti di Dresda, carica che ricoprirà fino alla morte. Nel 1766 viene eletto membro dell'Accademia delle Scienze e delle Lettere di Gottinga.