Syracusae Antiquae Delineatio Juxta Mentem
Riferimento: | S11440 |
Autore | Pieter VANDER AA |
Anno: | 1725 |
Zona: | Siracusa |
Luogo di Stampa: | Leida |
Misure: | 545 x 400 mm |
Riferimento: | S11440 |
Autore | Pieter VANDER AA |
Anno: | 1725 |
Zona: | Siracusa |
Luogo di Stampa: | Leida |
Misure: | 545 x 400 mm |
Descrizione
Pianta prospettica dell’antica Siracusa, basata sull’opera di Vincenzo Mirabella Alagona.
Esemplare tratto dal “Thesaurus Antiquitatum et Historiarum Italiae, Neapolis, Siciliae Sardiniaae, Corsicae e Melitae”, monumentale opera di Georgius Graevius pubblicata nel primo quarto del XVIII secolo.
Vincenzo Mirabella Alagona (Siracusa, 1570 – Modica, 1624) è stato uno storico, archeologo e architetto italiano, conosciuto principalmente per la sua opera Pianta dell’Antiche Siracuse.
La prima pubblicazione della Pianta delle antiche Siracuse, quella del 1613, andò presto esaurita. Fu nuovamente ristampata a Palermo nel 1717 con il titolo Descrizione delle quattro città dell'Antica Siracusa nel volume edito da Giovan Battista Aiccardo. Un'altra edizione della carta è quella contenuta nel Thesaurus Antiquitatum et Historiarum Siciliae di Giovanni Giorgio Graevio edito da Vander Aa nel 1725 a Lugduni Batavorum (Leida).
Tra il 1704 e il 1725 sono stampati a Leida i 45 volumi del "Thesaurus antiquitatum", generazione complessa, laboriosa, esaltata da alcuni come straordinaria, criticata, invece, da altri, che ne parlarono come di una "compilation énorme sans choix e sans ordre ". Un progetto che ha riguardato molto i contemporanei, in Italia, ma che ha interessato poco storiografia dopo che, tranne rari casi, ne ha sottolineato il carattere meramente erudito e la sostanziale inutilità.
L'opera di Graevius è tuttavia arricchita dalle preziose tavole firmate dall'editore olandese Pieter Vander AA.
Acquaforte, finemente colorata a mano, in ottimo stato di conservazione.
Pieter VANDER AA (1659 - 1733)
Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23.
Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami.
La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.
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Pieter VANDER AA (1659 - 1733)
Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23.
Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami.
La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.
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