La N.le Holande a plusieurs Colonies de Holandois, le N. Amsterdam...
Riferimento: | S35995.3 |
Autore | Pierre DUVAL |
Anno: | 1656 ca. |
Zona: | New York, New Jersey |
Luogo di Stampa: | Parigi |
Misure: | 190 x 145 mm |
Riferimento: | S35995.3 |
Autore | Pierre DUVAL |
Anno: | 1656 ca. |
Zona: | New York, New Jersey |
Luogo di Stampa: | Parigi |
Misure: | 190 x 145 mm |
Descrizione
Acquaforte, 1656 circa, con coloritura coeva dei contorni, in buone condizioni.
Esemplare del secondo stato di due, con l’imprint di Jacques Lagniet e la data del 1661.
La mappa proviene dal rarissimo foglio intitolato “L’Amerique par P. Du Val Geographe du Roy”, dal quale è stato ritagliato all’epoca - come anche certificato dalle antiche iscrizioni a inchiostro su alcune delle mappe - venendo applicato su un supporto di carta contemporanea, a formare un piccolo atlante in-sedicesimo oblungo.
Secondo Philip Burden, lo scopo di questa rara curiosità cartografica di Pierre Duval non è noto. Fa parte di un insieme di quattro tavole raffiguranti i continenti. Può essere datato, per motivi cartografici, all’incirca nel 1656. L’unico esemplare del primo stato del foglio dell’America noto all’autore proviene dalla John Evelyn Library. Il secondo stato del foglio reca l’imprint aggiuntivo di Jacques Lagniet e la data del 1661 (cfr. Burden, The Mapping of North America, pagg. 417-418, n. 322). Burden elenca solo 2 esemplari del secondo stato, in una collezione americana privata (The Glen McLaughlin Map Collection of California as Island, oggi conservata presso la Stanford University) e presso la Bibliotheque National de France (che possiede l’insieme dei quattro continenti).
La raccolta di mappe americane di Pierre Duval è sia rara che insolita. Il foglio contiene 18 singole mappe di varie parti del Nord e del Sud America. La mappa generale in alto a sinistra è disegnata dalla mappa di formato in-folio dello stesso Duval (1655), che mostra l’isola della California, senza Grandi Laghi, e una grande massa denominata “Terre de Iesso” che si estende tra l’Asia e il Nord America.
Ce ne sono otto dedicati al Nord America; quattro dei quali sono basati sulle mappe di Sanson del 1656 - Le Canada, La Nle. Espagne, Le N. Mexique e La Floride. Il confronto di Burden con le mappe di Sanson lo porta a credere che la mappa di Duval potrebbe aver preceduto la carta di Guadalajara di Sanson o forse essere stata pubblicata contemporaneamente, rendendo questa mappa del New Mexico effettivamente la prima dedicata all’isola della California. Le quattro piccole mappe lungo il centro della fila inferiore: La Virginie, La Nle. Holande, La Nle. Suede e Le Nouveau Danemarq sono estremamente interessanti perché ci sono poche mappe contemporanee dedicate a queste regioni. La mappa di New Holland mostra la parte inferiore del R. del Nort (fiume Hudson). La mappa della Nuova Svezia è la prima mappa a concentrarsi sul fiume Delaware. La mappa della Nuova Danimarca raffigura la regione artica rivendicata dalla Danimarca a nord-ovest della baia di Hudson, qui etichettata Mer Christiane.
Le altre mappe sul foglio includono due dedicate alle Indie occidentali e sette mappe regionali del Sud America: La Guiane, La Castille d'Or, Le Perou, Le Bresil, Le Chili, Le Paraguay e La Magellanique.
Pierre Duval, nacque ad Abbeville nel 1619. Duval inixiò la sua carriera cartografica a Parigi studiando sotto lo zio, il celebre geografo Nicolas Sanson; presto fu impiegato nella redazione di mappe presso l’editore Pierre Mariette; si trattava di copie delle carte olandesi di Willelm J. Blaeu, per il mercato francese. Nel 1650 venne insignito della qualifica di “geographe du Roy”. Secondo le lettere reali trovate tra le sue carte, nel 1683 Duval fu impiegato come ufficiale nella Maison du Roi. La collaborazione editoriale con Mariette durò fino al 1654, quando Duval sposò Marie Desmaretz, figlia di un ricco mercante. La dote di oltre 2000 libri che gli portò la moglie, gli consentì di aprire una propria attività editoriale. Si stabilì a Parigi e produsse mappe e documenti cartografici per alcuni editori parigini; durante questo periodo, nelle sue opere non si firma più come d’Abbeville. Duval fornì manoscritti a Nicolas Berey, Girard Joillan, Nicolas Langlois, Estienne Vouillement e Antoine de Fer.
Il suo primo atlante geografico venne pubblicato nel 1654 con il titolo di Cartes géographiques méthodiquement divisées ed era composto da un piccolo corpus di sue carte originali, integrato da ristampe o repliche di altri cartografi francesi ed olandesi del tempo. L’atlante venne ristampato nel 1655 e nel 1667, con un numero sempre crescente di opere originali, fino ad arrivare all’edizione del 1677 che conteneva esclusivamente carte di Duval. Oltre a quest’atlante, Duval produsse un grande mole di opere: atlanti di piccolo e medio formato, guide geografiche, tavole per il gioco dell’oca, e carte da gioco a soggetto geografico con lo scopo di divulgare la materia.
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Pierre Duval, nacque ad Abbeville nel 1619. Duval inixiò la sua carriera cartografica a Parigi studiando sotto lo zio, il celebre geografo Nicolas Sanson; presto fu impiegato nella redazione di mappe presso l’editore Pierre Mariette; si trattava di copie delle carte olandesi di Willelm J. Blaeu, per il mercato francese. Nel 1650 venne insignito della qualifica di “geographe du Roy”. Secondo le lettere reali trovate tra le sue carte, nel 1683 Duval fu impiegato come ufficiale nella Maison du Roi. La collaborazione editoriale con Mariette durò fino al 1654, quando Duval sposò Marie Desmaretz, figlia di un ricco mercante. La dote di oltre 2000 libri che gli portò la moglie, gli consentì di aprire una propria attività editoriale. Si stabilì a Parigi e produsse mappe e documenti cartografici per alcuni editori parigini; durante questo periodo, nelle sue opere non si firma più come d’Abbeville. Duval fornì manoscritti a Nicolas Berey, Girard Joillan, Nicolas Langlois, Estienne Vouillement e Antoine de Fer.
Il suo primo atlante geografico venne pubblicato nel 1654 con il titolo di Cartes géographiques méthodiquement divisées ed era composto da un piccolo corpus di sue carte originali, integrato da ristampe o repliche di altri cartografi francesi ed olandesi del tempo. L’atlante venne ristampato nel 1655 e nel 1667, con un numero sempre crescente di opere originali, fino ad arrivare all’edizione del 1677 che conteneva esclusivamente carte di Duval. Oltre a quest’atlante, Duval produsse un grande mole di opere: atlanti di piccolo e medio formato, guide geografiche, tavole per il gioco dell’oca, e carte da gioco a soggetto geografico con lo scopo di divulgare la materia.
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