Florida et Regiones Vicinae
Riferimento: | S44859 |
Autore | Johannes de Laet |
Anno: | 1630 ca. |
Zona: | Florida |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 360 x 285 mm |
Riferimento: | S44859 |
Autore | Johannes de Laet |
Anno: | 1630 ca. |
Zona: | Florida |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 360 x 285 mm |
Descrizione
Importante carta della parte sud-orientale del Nord America pubblicata da Joannes De Laet ad Amsterdam.
La carta è stata quasi certamente incisa da Hessel Gerritsz, sulla base del lavoro di Cornelis Claesz del 1602 e della carta della Florida di Jacques Le Moyne, con nomenclatura tratta dalla carta manoscritta di Chaves del 1584. Copre la costa atlantica e l'interno del Nord America dalla Carolina del Sud fino a circa la baia di Galveston in Texas. De Laet e Gerritsz hanno attinto a diverse fonti per i contenuti della mappa, tra cui il lavoro di Cornelis Claesz (1602 circa) e quello di Jacques le Moyne per la Florida. Un miglioramento degno di nota è la collocazione di C. Francois più a est nell'Oceano Atlantico. La Florida viene indicata come "Tegesta provinc", prima apparizione del nome Tegesta, che deriva dai nomi dei nativi americani che vivevano sulla costa sud-occidentale.
La carta di De Laet divenne il modello cartografico per la regione, copiata poi da Blaeu, Janssonius, Sanson e dalla maggior parte degli altri editori di carte commerciali nei decenni successivi alla sua pubblicazione.
La mappa apparve nella sua importante opera sull'America, che è ampiamente considerata come il più rilevante e influente trattato sull'argomento pubblicato nel XVII secolo, il celebre Novus Orbis seu descriptionis Indiae occidentalis Libri XVIII stampato a Lugduni Batavorum: Elzevir, 1633.
Terza edizione di una delle più importanti collezioni di viaggi nel Nuovo Mondo del diciassettesimo secolo, compilata dal direttore della neonata Compagnia Olandese delle Indie Occidentali, Johannes de Laet (1581-1649). Le edizioni precedenti furono pubblicate: la prima ad Anversa in olandese (1625), la seconda edizione – la prima in latino - a Leida, nel 1630, sempre dall’editore Elzevir.
L’edizione del 1633 include per la prima volta quattro mappe regionali americane: "Americae sive Indiae Occidentalis", la migliore delineazione della costa occidentale che raffigura la California come una penisola e non un'isola, e fermandosi alla controversa regione del Passaggio a Nord Ovest; "Nova Francia et Regiones Adiacentes", una delle mappe di riferimento del Canada, la prima mappa stampata ad includere una rappresentazione accurata dell'Isola del Principe Edoardo, e la prima con il lago Champlain orientato a nord-sud, su di essa si basarono ancora Blaeu nel 1662 e Coronelli negli anni 1690; "Nova Anglia" è “di estrema importanza essendo la prima mappa a stampa a riportare i tonomi "Manbattes" (Manhattan), e "N. Amsterdam", o New York, fondata nel 1626. È anche la prima ad usare i nomi olandesi di "Noordt Rivier" e "Zuyd Rivier", rispettivamente per i fiumi Hudson e Delaware, così come l'indiano "Massachusetts", per la nuova colonia inglese” (Burden); "Florida, et regions vicinae" una mappa in gran parte derivata con una modifica notevole nel "posizionamento di "C. Francois" più a est nell'Oceano Atlantico. La Florida, come la conosciamo oggi, è qui chiamata "Tegesta Provinc." Questo nome, applicato qui per la prima volta, è quello di una tribù di indiani che vive sulla costa sud-ovest. "Florida" era a questo tempo applicato ad una regione molto più grande" (Burden).
Acquaforte, impressa su carta vergata coeva, minime ossidazioni, per il resto in eccellente stato di conservazione.
Bibliografia
Burden, P., The Mapping of North America, n. 232; Cumming, The Southeast in Early Maps, n. 34.
Johannes de Laet (1581 - 15 Dicembre 1649) era un uomo d'affari e cartografo olandese attivo a Leida durante l'inizio del XVII secolo. De Laet era un protestante fiammingo nato ad Anversa da una ricca famiglia di mercanti di tessuti. Quando Anversa cadde nelle mani dei cattolici spagnoli nell'agosto del 1585, lui e la sua famiglia fuggirono nei Paesi Bassi settentrionali. All'Università di Leida, studiò teologia e filosofia, immatricolandosi nel 1597. Nel 1603 si trasferì a Londra, dove acquisì la denizenship, un primo tipo di cittadinanza, e si sposò. La moglie, anglo-olandese, morì poco dopo e lui tornò a Leida, dove si sposò di nuovo. Si inserì abilmente nel progetto di bonifica olandese e nel commercio d'oltremare, diventando estremamente ricco. Nel 1620, divenne uno dei direttori fondatori della Compagnia Olandese delle Indie Occidentali, una posizione che mantenne fino alla sua morte. La sua opera cartografica più importante, Nieuwe Wereldt ofte Beschrijvinghe van West-Indien, è stata salutata dallo studioso Phillip Burden come "la migliore descrizione delle Americhe pubblicata nel XVII secolo". Contiene diverse mappe fondamentali delle Americhe che hanno significativamente avanzato le conoscenze cartografiche sulla regione e sono servite come opera fondamentale per i cartografi successivi. De Laet morì a Den Haag (L'Aia) nel 1649.
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Johannes de Laet (1581 - 15 Dicembre 1649) era un uomo d'affari e cartografo olandese attivo a Leida durante l'inizio del XVII secolo. De Laet era un protestante fiammingo nato ad Anversa da una ricca famiglia di mercanti di tessuti. Quando Anversa cadde nelle mani dei cattolici spagnoli nell'agosto del 1585, lui e la sua famiglia fuggirono nei Paesi Bassi settentrionali. All'Università di Leida, studiò teologia e filosofia, immatricolandosi nel 1597. Nel 1603 si trasferì a Londra, dove acquisì la denizenship, un primo tipo di cittadinanza, e si sposò. La moglie, anglo-olandese, morì poco dopo e lui tornò a Leida, dove si sposò di nuovo. Si inserì abilmente nel progetto di bonifica olandese e nel commercio d'oltremare, diventando estremamente ricco. Nel 1620, divenne uno dei direttori fondatori della Compagnia Olandese delle Indie Occidentali, una posizione che mantenne fino alla sua morte. La sua opera cartografica più importante, Nieuwe Wereldt ofte Beschrijvinghe van West-Indien, è stata salutata dallo studioso Phillip Burden come "la migliore descrizione delle Americhe pubblicata nel XVII secolo". Contiene diverse mappe fondamentali delle Americhe che hanno significativamente avanzato le conoscenze cartografiche sulla regione e sono servite come opera fondamentale per i cartografi successivi. De Laet morì a Den Haag (L'Aia) nel 1649.
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