Ierusalem

Riferimento: S46331
Autore Daniel Stoopendaal
Anno: 1702
Zona: Gerusalemme
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 460 x 360 mm
575,00 €

Riferimento: S46331
Autore Daniel Stoopendaal
Anno: 1702
Zona: Gerusalemme
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 460 x 360 mm
575,00 €

Descrizione

Magnifica pianta, immaginaria, di Gerusalemme del 1702, disegnata e incisa da Daniel Stoopendaal ma basata su un primo lavoro di Juan Bautista Villalpando.

Pubblicata nella Biblia, dat è De gantsche H. Schrufture, edita ad Amsterdam dai fratelli Pieter e Jacob Keur, 1702.

La popolare visione di Gerusalemme di Villalpando apparve per la prima volta in un commento a Ezechiele del 1604, scritto congiuntamente da Villalpando e Hieronymus Prado. La pianta, orientata a ovest, si basa sul Libro di Ezechiele e sugli scritti dello storico ebreo del I secolo Flavio Giuseppe, tra le altre fonti. Gli elementi principali sono il Tempio di Salomone, in basso al centro, la Città di Davide, in alto a sinistra, e le mura storiche della città. La struttura del Tempio di Salomone, compresi i nove cortili quadrati, si basa sull'interpretazione di Villalpando della profezia di Ezechiele di un Terzo Tempio Santo. L'intera mappa è circondata da dodici vignette relative al Tempio di Salomone, tra cui una vista del tempio stesso, l'Arco dell'Alleanza, un altare, una menorah, una statua di Salomone, il Tabernacolo e un altare dei sacrifici.

Questa mappa è stata pubblicata dalla famiglia Keur nella sua popolare Bibbia, una delle "Bibbie di Stato" olandesi pubblicate tra il 1637 e il 1760, che conteneva cinque o sei mappe.

Daniel Stoopendaal (1672-1726) fu un incisore e cartografo olandese attivo ad Amsterdam nella prima parte del XVII secolo. Stoopendaal è noto soprattutto per le sue stampe di giardini e paesaggi. Dal punto di vista cartografico, l'opera più importante di Stoopendaal sono proprio queste nuova interpretazione delle mappe di Cornelisz Jansz. Visscher della Terra Santa per l'inclusione nella Bibbia dei Keur. Daniel Stoopendaal viene spesso confuso con Bastiaan Stoopendaal, un incisore associato alla ditta Visscher, con il quale lavorava spesso ma che molto probabilmente non era imparentato.

Acquaforte, con magnifica coloritura a mano, in ottimo stato di conservazione.

Daniel Stoopendaal (1672-1726)

Daniel Stoopendaal (1672-1726) fu un incisore e cartografo olandese attivo ad Amsterdam nella prima parte del XVII secolo. Stoopendaal è noto soprattutto per le sue stampe di giardini e paesaggi. Dal punto di vista cartografico, l'opera più importante di Stoopendaal sono proprio queste nuova interpretazione delle mappe di Cornelisz Jansz. Visscher della Terra Santa per l'inclusione nella Bibbia dei Keur. Daniel Stoopendaal viene spesso confuso con Bastiaan Stoopendaal, un incisore associato alla ditta Visscher, con il quale lavorava spesso ma che molto probabilmente non era imparentato.

Daniel Stoopendaal (1672-1726)

Daniel Stoopendaal (1672-1726) fu un incisore e cartografo olandese attivo ad Amsterdam nella prima parte del XVII secolo. Stoopendaal è noto soprattutto per le sue stampe di giardini e paesaggi. Dal punto di vista cartografico, l'opera più importante di Stoopendaal sono proprio queste nuova interpretazione delle mappe di Cornelisz Jansz. Visscher della Terra Santa per l'inclusione nella Bibbia dei Keur. Daniel Stoopendaal viene spesso confuso con Bastiaan Stoopendaal, un incisore associato alla ditta Visscher, con il quale lavorava spesso ma che molto probabilmente non era imparentato.