Orvietum
Riferimento: | CO-677 |
Autore | Pieter van den Keere KAERIUS |
Anno: | 1598 ca. |
Zona: | Territorio di Orvieto |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 125 x 90 mm |
Riferimento: | CO-677 |
Autore | Pieter van den Keere KAERIUS |
Anno: | 1598 ca. |
Zona: | Territorio di Orvieto |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 125 x 90 mm |
Descrizione
Rara carta geografica per la prima volta pubblicata nel "Caert-thresoor" di Barent Langenes edito ad Amstredam da Cornelis Claesz nel 1598. Esemplare dalla successiva ristampa con testo francese del 1599, denominata "Thrésor de chartes" edita sempre da Cornelis Claesz nel 1599.
Alla fine del XVI secolo il più famoso e commercializzato atlante “tascabile” era l’Epitome di Abraham Ortelius. Nel 1598 gli editori Barent Langenes e Cornelis Claesz diedero alle stampe una raccolta di superiore qualità. Le lastre sono affidate ad abili intagliatori quali Pieter Kaerius e Jodocus Hondius.
Acquaforte, leggera gora d'acqua in basso a destra, per il resto in ottimo stato di conservazione.
Bibliografia
King, Miniature Antique Maps, pp. 80-82; Alberto Satolli, Imago VV, Le rappresentazioni della città di Orvieto dalle origini ad oggi, p. 128, tav. XL.
Pieter van den Keere KAERIUS (Ghent 1571 - 1646 circa)
Incisore, editore di globi e libraio fu allievo del cognato Jodocus Hondius, con il quale collaborò assiduamente. Tra l'altro fu fratellastro di Petrus Bertius e zio di Abraham Goos. Fine incisore di mappe, collaborò con tutti gli editori attivi ad Amsterdam nella prima metà del XVI secolo.
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Pieter van den Keere KAERIUS (Ghent 1571 - 1646 circa)
Incisore, editore di globi e libraio fu allievo del cognato Jodocus Hondius, con il quale collaborò assiduamente. Tra l'altro fu fratellastro di Petrus Bertius e zio di Abraham Goos. Fine incisore di mappe, collaborò con tutti gli editori attivi ad Amsterdam nella prima metà del XVI secolo.
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