Pistoia
Riferimento: | S37019 |
Autore | Matteo PORRONI |
Anno: | 1647 ca. |
Zona: | Pistoia |
Luogo di Stampa: | Roma |
Misure: | 505 x 400 mm |
Riferimento: | S37019 |
Autore | Matteo PORRONI |
Anno: | 1647 ca. |
Zona: | Pistoia |
Luogo di Stampa: | Roma |
Misure: | 505 x 400 mm |
Descrizione
Si tratta della prima pianta prospettica realizzata per la città di Pistoia, commissionata a Francesco Leoncini dal Cardinale Rospigliosi e successivamente inserita all'interno dei tre volumi dell'opera dell'abate Salvi.
Il rame di questa carta e una stampa si trovano rispettivamente all'interno dei Depositi del Museo Civico di Pistoia e presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
Il disegno è inquadrato in una marginatura doppia e comprende ai due lati due riquadri contenenti le legende, sopra le quali si trovano, rispettivamente a destra e a sinistra, gli stemmi della città di Pistoia e di Firenze. Al di sotto di suddette colonne troviamo invece a sinistra un riquadro centinato che contiene la raffigurazione allegorica in forma antropomorfa dei due fiumi che lambiscono la città, l'Ombrone e la Stella, e al di sopra l'indicazione dell'orientamento della carta, a Est in alto, reso con il disegno di una freccia all'interno di un oculo.
Il titolo della carta si trova in alto al centro, all'interno di una cornice sorretta da un orso, mentre la dedica si trova in basso, inquadrata in un cartiglio contenente lo stemma della Famiglia Rospigliosi.
La raffigurazione della città di Pistoia, che occupa la parte centrale della carta, è resa mediante una veduta prospettica che ce ne restituisce la struttura fortificata con l'idrografia e le vie di accesso adiacenti; all'interno delle mura vengono restituite la conformazione globale dell'abitato.
Bibliografia
Cappellini, 1992, pp.221-225; Rombai, 1993, pp.337,339; Lucarelli, 1995, pp.18-19; Cipriani, 1999, p.119
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Matteo PORRONI
Bibliografia
Cappellini, 1992, pp.221-225; Rombai, 1993, pp.337,339; Lucarelli, 1995, pp.18-19; Cipriani, 1999, p.119
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Matteo PORRONI