Comitatus Tirolensis

Riferimento: s29442
Autore Johannes Janssonius (JANSSON'S HEIRS) WAESBERGEN
Anno: 1701 ca.
Zona: Tirolo
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 510 x 410 mm
400,00 €

Riferimento: s29442
Autore Johannes Janssonius (JANSSON'S HEIRS) WAESBERGEN
Anno: 1701 ca.
Zona: Tirolo
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 510 x 410 mm
400,00 €

Descrizione

RARA EDIZIONE EREDI JANSSONIUS. Carta geografica per la prima volta inserita nel "Novus Atlas sive Theatrum Orbis Terrarum", pubblicato dal Janssonius nel 1641.

Questo esemplare deriva dal "La Guerre d'Italie Raprèsentèe en plusieures cartes" edita ad Amsterdam nel 1702 da Jansonius van Waeberge, eredi della tipografia Janssonius.

La carta presenya un fitto reticolato ed è priva dle testo al verso. Rispetto ai modelli precedenti e contemporanei, la carta non presenta originalità nei rilevamenti, mentre territorialmente si estende al Tirolo di Nord e Sud, e del Trentino comprende solo la zona a Nord di Trento.

Joannes Janssonius, figlio dell'editore di Arnhem Jan Janssen, sposò Elisabeth Hondius, figlia di Jodocus Hondius, ad Amsterdam nel 1612. Dopo il suo matrimonio, si stabilì in questa città come libraio ed editore di materiale cartografico. Nel 1618 si stabilì ad Amsterdam accanto alla libreria di Willem Jansz. Blaeu, entrando in una seria competizione. Le sue attività non riguardavano solo la pubblicazione di atlanti e libri, ma anche di mappe singole e un vasto commercio di libri con filiali a Francoforte, Danzica, Stoccolma, Copenaghen, Berlino, Koningsbergen, Ginevra e Lione. Nel 1631 iniziò a pubblicare atlanti insieme a Henricus Hondius. Nei primi anni 1640 Henricus Hondius lasciò l'attività di pubblicazione di atlanti completamente a Janssonius. La concorrenza con Joan Blaeu, figlio e successore di Willem, nella produzione di atlanti spinse Janssonius ad ampliare il suo Atlas Novus finalmente in un'opera di sei volumi, in cui furono inseriti un atlante marino e un atlante del Vecchio Mondo. Dopo la morte di Joannes Janssonius, il negozio e la casa editrice furono continuati dagli eredi sotto la direzione di Johannes van Waesbergen (c. 1616-1681), genero di Joannes Janssonius. Le matrici degli atlanti di Janssonius furono in seguito vendute a Schenk e Valck.


Decorativo il grande cartiglio col titolo, con due figure ai lati a sostenerlo. Incisione in rame, finemente colorata a mano, in ottime condizioni.

Bibliografia

Koeman, Ja 21; G. Tomasi, Il Territorio Trentino-Tirolese nell'antica cartografia, sc. 29

Johannes Janssonius (JANSSON'S HEIRS) WAESBERGEN (Attivo tra 1661-81)

Van Waesbergen, stabilitosi ad Amsterdam come libraio, ereditò dal suocero, Jan Jansson molte delle sue lastre, incluse quelle del suo Atlas Minor, il Civitates Orbis Terrarum e l’atlante Antique World. Egli ripubblicò queste opera e, dopo la sua morte nel 1681, il figlio proseguì l'attività. Per un certo periodo di tempo lavorò insieme a Moses Pitt nel tentativo, mai andato a buon fine, di pubblicare, una versione inglese del principale atlante di Blaeu e Jansson.

Bibliografia

Koeman, Ja 21; G. Tomasi, Il Territorio Trentino-Tirolese nell'antica cartografia, sc. 29

Johannes Janssonius (JANSSON'S HEIRS) WAESBERGEN (Attivo tra 1661-81)

Van Waesbergen, stabilitosi ad Amsterdam come libraio, ereditò dal suocero, Jan Jansson molte delle sue lastre, incluse quelle del suo Atlas Minor, il Civitates Orbis Terrarum e l’atlante Antique World. Egli ripubblicò queste opera e, dopo la sua morte nel 1681, il figlio proseguì l'attività. Per un certo periodo di tempo lavorò insieme a Moses Pitt nel tentativo, mai andato a buon fine, di pubblicare, una versione inglese del principale atlante di Blaeu e Jansson.