Costantinopoli
Riferimento: | S39306 |
Autore | Balthasar Jenichen |
Anno: | 1570 ca. |
Zona: | Istanbul |
Luogo di Stampa: | Norimberga |
Misure: | 365 x 245 mm |
Riferimento: | S39306 |
Autore | Balthasar Jenichen |
Anno: | 1570 ca. |
Zona: | Istanbul |
Luogo di Stampa: | Norimberga |
Misure: | 365 x 245 mm |
Descrizione
SCONOSCIUTA PROVA DI STAMPA, prima dei numeri chiave e della legenda numerica in basso.
La veduta è molto simile a quella attribuita a Balthasar Jenichen, e illustrata solo da Hollstein (e poi da Meurer), mentre Andresen (Handbuch fur Kupferstichsamrnler, 1870-73) riporta solo il titolo dell'opera. Ma rispetto alle illustrazioni di Hollstein e Meurer, il presente foglio, magistralmente inciso, è diverso. Confrontandola con le altre tavole di Jenichen è chiaro che l’immagine illustrata in Hollstein e Meurer non è corretta, e viene illustrata una copia coeva, non attribuibile a Jenichen.
Siamo stati in grado di trovare solo un altro esemplare della mappa, nella collezione della Stanford University: https://purl.stanford.edu/bq807my1592
Questo esemplare è terminato e contiene la legenda numerica in basso, con i numeri all'interno della veduta. La mappa è attribuita dal curatore della Stanford University a Balthasar Jenichen. Dal lettering della legenda, e dal confronto con le altre mappe firmate di Jenichen, è chiaro che questa è la lastra originale.
Balthasar Jenichen (attivo dal 1560 e morto nel 1599) è conosciuto anche come Jenisch, Balthasar. Incisore, iniziò la sua carriera nella bottega di Virgilio Solis; dopo la morte di Solis nel 1562, sposò la sua vedova e portò avanti la bottega fino alla propria morte.
Acquaforte e bulino, circa 1570/75, stampata su carta vergata contemporanea con filigrana "stemma con uccello" (cfr. Woodward 86), con margini, in ottime condizioni. La filigrana è stata trovata da Woodward in un altro “broadsheet” tedesco - Das is die wahrhafte Contrafettung des stat Zara in Dalmatia (Newberry Library 2F60), datato 1571.
Esemplare appartenuto alla collezione di Fritz Hellwig; al verso vecchie annotazioni in inchiostro.
Bibliografia
Bachmann III, 223; Drugulin I, 433; Andresen II, Nr. 281; Hollstein XV B, 146; Meurer, Peter H., 'Karten und Topographica des Niirnberger Kupferstechers Balthasar Jenichen', p. 46, 7; Passavant IV, 203, 60; Heller, Zusatze, 76.
Balthasar Jenichen (attivo dal 1560, morto nel 1599)
Poco si sa della vita di Jenichen. Ha lavorato a Norimberga tra il 1563 e il 1592. Ha iniziato la sua carriera nella bottega di Virgil Solis, sposandone la vedova alla cui morte (1562) e continuando il lavoro della tipografia. Secondo il British Museum sarebbe morto nel 1599; un documento menziona che la vedova di Jenichen vendette una serie di lastre in rame al senatore Paul Behaim nel 1621.
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Balthasar Jenichen (attivo dal 1560, morto nel 1599)
Poco si sa della vita di Jenichen. Ha lavorato a Norimberga tra il 1563 e il 1592. Ha iniziato la sua carriera nella bottega di Virgil Solis, sposandone la vedova alla cui morte (1562) e continuando il lavoro della tipografia. Secondo il British Museum sarebbe morto nel 1599; un documento menziona che la vedova di Jenichen vendette una serie di lastre in rame al senatore Paul Behaim nel 1621.
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