Seigneurie de Venise , Suivant les Nouvelles Observations de Mess.rs de l'Academie Royale des Sciences, etc.

Riferimento: S38906
Autore Pieter VANDER AA
Anno: 1713 ca.
Zona: Veneto
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 302 x 230 mm
225,00 €

Riferimento: S38906
Autore Pieter VANDER AA
Anno: 1713 ca.
Zona: Veneto
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 302 x 230 mm
225,00 €

Descrizione

Carta geografica del Dominio Veneto, pubblicata per la prima volta nel 1713 in "Nouvel Atlas, très exact et fort commode pour toutes sortes de personnes, Contenant Les Principales cartes géographiques", Leida, P. Van der Aa, n.d. (1713) (Koeman, Aa7).

Esemplare di secondo stato stampato ad Amsterdam da Covens & Morter, circa 1720.

Incisione in rame, finemente colorato a mano, in ottimo stato di conservazione.

Bibliografia

Van der Krogt 4, 29:02.

Pieter VANDER AA (1659 - 1733)

Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23. Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami. La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.

Bibliografia

Van der Krogt 4, 29:02.

Pieter VANDER AA (1659 - 1733)

Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23. Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami. La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.