Veronensis Ager.
Riferimento: | S22013 |
Autore | Pieter van den Keere KAERIUS |
Anno: | 1598 ca. |
Zona: | Verona |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 122 x 85 mm |
Riferimento: | S22013 |
Autore | Pieter van den Keere KAERIUS |
Anno: | 1598 ca. |
Zona: | Verona |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 122 x 85 mm |
Descrizione
Rara carta geografica per la prima volta pubblicata nel "Caert-thresoor" di Barent Langenes del 1598, quii nella successiva ristampa con testo latino del 1600, denominata "Tabularum Geographicarum Contractarum" ed edita da Cornelis Claesz. Alla fine del XVI secolo il più famoso e commercializzato atlante “tascabile” era l"’Epitome" di Abraham Ortelius.
Nel 1598 gli editori Barent Langenes e Cornelis Claesz diedero alle stampe una raccolta di superiore qualità. Le lastre sono affidate ad abili intagliatori quali Pieter Kaerius e Jodocus Hondius.
Successivamnet il Claesz incaricò Petrus Bertius di scrivere il testo del "Tabularum Geographicarum Contractarum", atlante tascabile per la prima volta pubblicato nel 1600 con testo latino.
Incisione in rame, in ottimo stato di conservazione. Rara.
Bibliografia
King, Miniature Antique Maps, p. 81.
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Pieter van den Keere KAERIUS (Ghent 1571 - 1646 circa)
Incisore, editore di globi e libraio fu allievo del cognato Jodocus Hondius, con il quale collaborò assiduamente. Tra l'altro fu fratellastro di Petrus Bertius e zio di Abraham Goos. Fine incisore di mappe, collaborò con tutti gli editori attivi ad Amsterdam nella prima metà del XVI secolo.
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Bibliografia
King, Miniature Antique Maps, p. 81.
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Pieter van den Keere KAERIUS (Ghent 1571 - 1646 circa)
Incisore, editore di globi e libraio fu allievo del cognato Jodocus Hondius, con il quale collaborò assiduamente. Tra l'altro fu fratellastro di Petrus Bertius e zio di Abraham Goos. Fine incisore di mappe, collaborò con tutti gli editori attivi ad Amsterdam nella prima metà del XVI secolo.
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