L'Entrée de la Vigne du Prince Pamphile hors la porte de St. Pancrace a Rome

Riferimento: S9265
Autore Gabriel PERELLE
Anno: 1650 ca.
Zona: Villa Pamphili
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 275 x 190 mm
225,00 €

Riferimento: S9265
Autore Gabriel PERELLE
Anno: 1650 ca.
Zona: Villa Pamphili
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 275 x 190 mm
225,00 €

Descrizione

Veduta tratta dalla rara opera di Gabriel Perelle "Veües de Rome et des environs", pubblicata per la prima volta con imprint Paris: chez Mariette e contenente 20 tavole, non tuttte dedicate a Roma e dintorni.

Gabriel Perelle era allievo di Daniel Rabel e collaboratore del pittore Simon Vouet.

"Il s'inspira dans ses compositions de Claude Lorrain, de Francisque Millet, mais il conserva une facture personnelle, qui fait reconnaître ses estampes à première vue" (Bénézit).

Incisione in rame, con margini, in ottimo stato di conservazione.

Gabriel PERELLE (Vernon-sur-Seine 1604 – Parigi 1677)

Gabriel Perelle fu un disegnatore e incisore di vedute topografiche e paesaggi. Ha fondato un laboratorio di incisione e, con i suoi figli Adrien e Adam e i suoi allievi, ha prodotto circa 1.500 stampe di uno stile marcatamente uniforme. Un altro figlio, Nicolas, fu un pittore che lavorò sotto Simon Vouet, e anche lui incise. I dettagli biografici della vita di Gabriel Perelle non sono ben noti. La sua capacità di disegnare fu riconosciuta presto e fu mandato a studiare con Daniel Rabel, artista di corte di Luigi XIII. Nel 1635 si è dedicato all'acquaforte, seguendo i paesaggisti-incisori olandesi il cui stile è derivato da quello di Paul Bril e Roeland Savery. Tra il 1645 e il 1657, una delle commissioni più importanti di Perelle fu quella di partecipare alla produzione di acqueforti che rappresentavano le conquiste militari di Luigi XIII. Le sue stampe raffiguranti monumenti e siti a Parigi e nei dintorni di Roma erano per lo più basate sui suoi propri disegni, ma lavorò anche secondo altri artisti, come Laurent de La Hyre e Israel Silvestre. Gabriel Perelle aveva uno stile vigoroso di incisione spesso accentuato con il lavoro di bulino. Oltre alle sue accurate rappresentazioni topografiche, si specializzò in drammatici paesaggi terrestri e marini colpiti da condizioni meteorologiche avverse. Le stampe della famiglia Perelle furono pubblicate da Leblond e altri. Molto apprezzate e collezionate, furono ristampate fino al XVIII secolo. Gabriel Perelle fu insignito dei titoli di stampatore del re e di ingegnere del re. Intorno al 1665 sembra aver abbandonato la stampa per dedicarsi ai suoi doveri di ingegnere, producendo disegni cartografici e piani per Luigi XIV.

Gabriel PERELLE (Vernon-sur-Seine 1604 – Parigi 1677)

Gabriel Perelle fu un disegnatore e incisore di vedute topografiche e paesaggi. Ha fondato un laboratorio di incisione e, con i suoi figli Adrien e Adam e i suoi allievi, ha prodotto circa 1.500 stampe di uno stile marcatamente uniforme. Un altro figlio, Nicolas, fu un pittore che lavorò sotto Simon Vouet, e anche lui incise. I dettagli biografici della vita di Gabriel Perelle non sono ben noti. La sua capacità di disegnare fu riconosciuta presto e fu mandato a studiare con Daniel Rabel, artista di corte di Luigi XIII. Nel 1635 si è dedicato all'acquaforte, seguendo i paesaggisti-incisori olandesi il cui stile è derivato da quello di Paul Bril e Roeland Savery. Tra il 1645 e il 1657, una delle commissioni più importanti di Perelle fu quella di partecipare alla produzione di acqueforti che rappresentavano le conquiste militari di Luigi XIII. Le sue stampe raffiguranti monumenti e siti a Parigi e nei dintorni di Roma erano per lo più basate sui suoi propri disegni, ma lavorò anche secondo altri artisti, come Laurent de La Hyre e Israel Silvestre. Gabriel Perelle aveva uno stile vigoroso di incisione spesso accentuato con il lavoro di bulino. Oltre alle sue accurate rappresentazioni topografiche, si specializzò in drammatici paesaggi terrestri e marini colpiti da condizioni meteorologiche avverse. Le stampe della famiglia Perelle furono pubblicate da Leblond e altri. Molto apprezzate e collezionate, furono ristampate fino al XVIII secolo. Gabriel Perelle fu insignito dei titoli di stampatore del re e di ingegnere del re. Intorno al 1665 sembra aver abbandonato la stampa per dedicarsi ai suoi doveri di ingegnere, producendo disegni cartografici e piani per Luigi XIV.