Vue Exterieure de St. Pierre de Rome

Riferimento: S6721
Autore François Antoine Aveline
Anno: 1770 ca.
Zona: San Pietro
Misure: 530 x 400 mm
400,00 €

Riferimento: S6721
Autore François Antoine Aveline
Anno: 1770 ca.
Zona: San Pietro
Misure: 530 x 400 mm
400,00 €

Descrizione

Rara veduta di Piazza San Pietro incisa da François Antoine Aveline copiando la stampa di Giovan Battista Piranesi. Pubblicata a Parigi da Jean, con l'imprint A Paris chez Jean, rue Jean de Beauvais N° 32.

Acquaforte con bella colorazione originale, stampata su carta vergata coeva, con margini, perfetto stato di conservazione. 

François Antoine Aveline (Parigi 1718-1780 Londra) era un incisore, figlio di Antoine. Testimoniato a Parigi nel luglio 1750, dal 1752 insegnò all'Accademia Foulis di Glasgow. Nel 1754 è a Londra, dove rimane a lavorare per Hogarth e altri (nel 1761 è in prigione per debiti) fino al 1764 circa. Ultimi anni e data di morte incerti.

Jean (1797 ca. - 1829 ca.) era una casa editrice francese attiva a Parigi tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo, durante il periodo napoleonico. L'azienda sembra aver prodotto un ampio corpus di libri, mappe e incisioni, ma nonostante ciò rimane oscura e si sa poco della sua storia. I loro uffici si trovavano prima al n. 32 di Rue Jean de Beauvais, poi al 10 di Rue Jean de Beauvais.

François Antoine Aveline (Parigi 1718 - Londra 1780)

François Antoine Aveline era un incisore, figlio di Antoine. Testimoniato a Parigi nel luglio 1750, dal 1752 insegnò all'Accademia Foulis di Glasgow. Nel 1754 è a Londra, dove rimane a lavorare per Hogarth e altri (nel 1761 è in prigione per debiti) fino al 1764 circa. Ultimi anni e data di morte incerti.

François Antoine Aveline (Parigi 1718 - Londra 1780)

François Antoine Aveline era un incisore, figlio di Antoine. Testimoniato a Parigi nel luglio 1750, dal 1752 insegnò all'Accademia Foulis di Glasgow. Nel 1754 è a Londra, dove rimane a lavorare per Hogarth e altri (nel 1761 è in prigione per debiti) fino al 1764 circa. Ultimi anni e data di morte incerti.