Obelisco e piazza di Montecitorio
Riferimento: | S29473 |
Autore | Francesco BARBAZZA |
Anno: | 1789 ca. |
Zona: | Piazza di Montecitorio |
Misure: | 515 x 725 mm |
Riferimento: | S29473 |
Autore | Francesco BARBAZZA |
Anno: | 1789 ca. |
Zona: | Piazza di Montecitorio |
Misure: | 515 x 725 mm |
Descrizione
Acquaforte e bulino, 1789 circa, firmata in lastra in basso a destra.
L’opera viene stampata in occasione della sistemazione definitiva della piazza di Montecitorio, opera dell’architetto Giovanni Antinori. Nel 1789, infatti, Pio VI conferì, all'architetto Antinori l’incarico di innalzare al centro della piazza l'obelisco che l'Imperatore Augusto, dopo la conquista dell'Egitto, aveva portato a Roma. La stele - trovata nel 1748 nei pressi di piazza San Lorenzo in Lucina - proveniva da Eliopoli dove era stata innalzata in onore di Psammetico II, fra il 594 e il 589 a.C., per commemorare la vittoria sugli Etiopi. Sulla cima, Pio VI volle fosse posto un globo di bronzo con una fessura centrale attraverso la quale, a mezzogiorno, passa il sole, disegnando così un punto luminoso nell'ombra che l'obelisco proietta sul pavimento della Piazza, in ricordo dell'antica funzione di gnomone, il cui quadrante era stato già disegnato sul pavimento di una piazza presso San Lorenzo in Lucina, alla quale l'imperatore Augusto l'aveva destinato.
Bellissima prova, impressa su carta vergata coeva con filigrana “Fabriano”, con margini, piccolo strappo sul lato destro perfettamente restaurato, per il resto in ottimo stato di conservazione.
Opera di grandissima rarità.
Francesco BARBAZZA (Attivo a Roma 1771 – 1789)
Incisore all'acquaforte, noto soprattutto per aver inciso, secondo F. Panini, nove figure delle facciate e dell'interno delle principali chiese di Roma.
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Francesco BARBAZZA (Attivo a Roma 1771 – 1789)
Incisore all'acquaforte, noto soprattutto per aver inciso, secondo F. Panini, nove figure delle facciate e dell'interno delle principali chiese di Roma.
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